Vedere al teatro “Il viaggio del papà“, la nuova commedia diretta e interpretata da Maurizio Casagrande è sicuramente un modo per riflettere sul “dove sta andando il nostro pianeta”.
Lo spettacolo che abbiamo visto al Teatro Cilea di Napoli, che ha vissuto una 3 giorni di sold-out, racconta con gag, proiezioni e musica, la storia di Gegè (interpretato dallo stesso Casagrande), un uomo egoista e superficiale che, dopo aver creato un impero nel mondo della plastica, si vede costretto a fare un viaggio con il figlio, che desidera vedere l’Aurora Boreale.
Un viaggio inaspettato
L’insolito viaggio diventerà l’arrivo su un’isola atipica, piena di imprevisti e ostacoli, e diventerà per Gegè l’occasione per riavvicinarsi al figlio e riscoprire i valori più importanti della vita. Incontrando persone diverse e affrontando situazioni difficili, Gegè impara a essere un padre migliore e a mettere al primo posto i bisogni del figlio e del pianeta.
Comicità e riflessione
Il viaggio del papà alterna momenti di comicità a momenti di riflessione, con una sceneggiatura ben scritta e dialoghi brillanti. Il cast offre interpretazioni convincenti. La regia di Casagrande riesce a catturare l’attenzione dello spettatore.
Una commedia per tutti
Il viaggio del papà è una commedia adatta a tutti, che piacerà a chi è in cerca di una commedia divertente e commovente, ed è volta ad insegnarci che non è mai troppo tardi per cambiare e che la famiglia è la cosa più importante che abbiamo.
Le dichiarazioni del regista
Maurizio Casagrande in merito racconta: “Ci tenevo molto però a raccontare questa storia perché credo sia molto importante, vedere un uomo convinto di sapere tutto, crollare di fronte ai suoi peggiori incubi, fa sempre ridere, e far ridere è la mia missione principale. Se poi nel farlo, riesco ad accendere anche una piccola riflessione sono veramente felice. Ah, dimenticavo, il titolo è Il viaggio del papà, perché in fondo il papà è il nostro primo eroe“.