Tristezza Do Brasil per Satragno e Valsiglio

Tristezza Do Brasil, una ventata di ritmo, classe e allegria è pronta a invadere il web, le spiagge e le radio italiane, sull’onda dell’emozione dei Mondiali di Calcio 2014.

Due firme della musica italiana rinomate a livello internazionale: Angelo Valsiglio – napoletano di nascita ma da sempre emilio-romagnolo d’adozione (vive in provincia di Forlì), jazzman, pianista, scopritore di talenti come Laura Pausini (sua la memorabile “La solitudine”, scritta insieme a Pietro Cremonesi e Federico Cavalli, “Gente”, “Strani Amori”, “Perché non torna più”, “Baci che si rubano” e moltissime altre), già produttore di artisti del calibro di Ivana Spagna (per la quale ha scritto “Gente come noi”), Anna Oxa (sua “Storie”, presentata al Festival di Sanremo del 1997) e Mia Martini (per la quale ha scritto l’ultimo inedito di prossima pubblicazione, dal titolo “Fammi sentire bella”, che Mimì cantò pochi anni prima della sua scomparsa).

Con lui Danila Satragno, che vive e opera tra Forlì e Ravenna, voce jazz di prim’ordine e vocal coach con il suo Vocalcare – il metodo di canto moderno più diffuso in Italia da oltre 27 anni – di artisti quali Ornella Vanoni, Roby Facchinetti dei Pooh, Giuliano Sangiorgi dei Negramaro, Mario Biondi, Giusy Ferreri, Bernardo Lanzetti (primo cantante della PFM) e Luca Bizzarri.

Angelo Valsiglio e Danila Satragno, accompagnati in musica dai “Première Suite”, virtuoso ensemble strumentale composto da sei famosi jazzman italiani, interpretano rispettivamente al piano e alla voce il brano “Tristeza do Brazil”, disponibile su etichetta Vivi Records e coprodotto da Elios Studio Recording di Napoli, in distribuzione sul web sui principali stores digitali.

“Le cose migliori, come sempre, accadono per caso. La canzone, nata per gioco da un esperimento in studio tra amici musicisti, mette in evidenza le difficoltà e tutta la saudade del popolo brasilero che come gioia autentica può contare solo su tre cose: il Carnevale di Rio, la musica bossata e vellutata di Jobim, e le gesta di O’ Rey Pelé”, spiega Angelo Valsiglio. “Danila Satragno accentua l’emozione e il trasporto della musica, interpretando con calore, sensualità e bravura il brano, da cantante di razza qual è, confermandosi regina indiscussa ai piani alti del firmamento jazzistico italiano”, aggiunge il musicista e produttore.

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Redazione Giornalistica