Terra dei fuochi, la parola al rap

A CAUSA DELLA MORTE DELLA BAMBINA DI 6 ANNI DEL PARCO VERDE, L’EVENTO E’ STATO RIMANDATO A DATA DA DESTINARSI.

Nel Parco Verde di Caivano, il 2 luglio con ingresso libero, si apriranno le porte al rap per “combattere” i problemi della terra dei fuochi. Promotore dell’iniziativa il parroco coraggio, Padre Maurizio Patriciello. Un incontro domenicale dopo una trasferta del Parroco andato a Bologna per parlare con la Camusso, per parlare ancora dei quella terra che necessita di tante attenzioni e che non può più sopravvivere nelle condizioni attuali.

Rocco Hunt lo segue in Chiesa ed è affascinato da quello che racconta il parroco fino a che dall’esterno della Chiesa sente un gruppo di giovani che con una chitarra intonano “Nu juorno buono” ed è li che viene a fondersi il connubio di idee che vuole urlare: facciamo sentire la nostra voce…sul palco.

Il due luglio sul palco accanto a Padre Maurizio Patriciello, il rap prenderà voce con Rocco Hunt ed uno degli artisti rap più discussi del territorio locale: Doppia B. Slogan dell’evento sarà tratta direttamente dal brano vincitore di Sanremo di Hunt: “La nostra terra non deve morire”.

Su Francesco Russo

Francesco Russo, giornalista e direttore del quotidiano "La Gazzetta dello Spettacolo", comunicatore digitale ed ufficio stampa di eventi e VIP.

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