La graffiante voce di Pietra Montecorvino torna con “Malagente” (Napule Allucca/Believe Digital), un singolo in cui la musicalità incontra, per la prima volta, quella dell’eclettico Ivan Granatino, con la produzione artistica di Massimo D’Ambra, che cura anche le programmazioni del brano.
Malagente
E’ un racconto di vita, di scelte giuste e sbagliate, che indirizzano le giornate; delle difficoltà che si hanno a sollevarsi da un contesto che ti schiaccia a terra, ti affonda sotto le opportunità che non ti sono concesse perché sei nato in una certa strada, e non in un’altra. ‘A Malagente è l’erba maligna, quella che non fa esplodere i colori dei fiori in primavera.
Scritta da Pietra Montecorvino, Giovanni Granatino, Giuseppe Donniacuo, Sergio Viola e composta da Pietra Montecorvino e Alfredo del Grosso, “Malagente” è curata, nella produzione esecutiva, da Malamusik e, alle voci di Montecorvino e Granatino, si uniscono i cori di Laura Cuomo.
Le dichiarazioni
Pietra Montecorvino ci racconta: “Quando Massimo D’Ambra mi ha proposto la collaborazione con Ivan Granatino l’idea mi ha subito preso. Il brano si è arricchito di verità e la dimensione che abbiamo raggiunto noi due, Pietra e Ivan, è nuova e unica“.
Ivan Granatino ha aggiunto: “Lavorare con Pietra è stata un’esperienza forte che ha arricchito sicuramente la mia anima ma anche la mia arte. Da un’artista come lei si può solo che respirare passione.
Gli interpreti
Pietra Montecorvino è cantante e attrice. Esordisce con Arbore e Benigni in FF.SS. La sua “Sud” è inno del carattere ribelle e focoso del Mediterraneo. Partecipa a Sanremo, vince il Premio Tenco, è tra i protagonisti di “Passione” di John Turturro. Nei panni di attrice è stata diretta da Ferzan Ozpetek in “Napoli Velata”. Ha cantato con Ute Lemper e Mercedes Sosa, con Nina Simone all’Arena di Verona e con Morrissey alla BBC. Ha duettato con Tonino Carotone e Manu Chao. Ha collaborato con Pino Daniele, Eugenio Bennato, Enzo Gragnaniello, Peppino Di Capri, Roberto Murolo, Franco Battiato e i Gipsy Kings. E ha vinto una serie altrettanto interminabile ed eterogenea di riconoscimenti, tra i quali la Targa Tenco nel 1991 per il suo album d’esordio “Segnorita”, scritto dai fratelli Eugenio ed Edoardo Bennato.
Ivan Granatino, artista crossover, in studio per il suo nuovo album, continua i suoi esperimenti con la musica e con i vari generi affidandosi sempre a intuizioni o immagini che lo colpiscono e lo entusiasmano. Ivan non può di certo essere considerato un artista “statico” o delimitato in certi parametri perché ogni volta cambia, si evolve, si mette in gioco con nuove idee, rinnovando forme e generi della musica.