Sulle note del pezzo cult di Vasco Rossi “Cosa succede, cosa succede in città…” ha avuto inizio la sfilata di Roberta Bacarelli per presentare la collezione Autunno/Inverno 2019/20.
Ragazze belle e sbarazzine hanno preso possesso della sala andandosi ad accomodare ai tavolini in fondo alle passerelle per un drink e per assistere alla sfilata in prima fila tra sorrisi e commenti. Fin dai primi outfit che hanno sfilato in passerella si è percepita una grande libertà di stile in cui la donna non vuole e non deve assolutamente sentirsi imprigionata dentro fashion diktat che non appartengono al suo spirito libero! Siamo noi donne a dettare le regole stavolta e ad interpretarle secondo il nostro stile e personalità.
A dimostrazione della grinta sprigionata da questa nuova “philosophy made in Roberta Bacarelli” i pezzi cult di questa collezione sono quelli declinati nella fantasia animalier, più graffiante che mai, e nei toni fluo e accesi che dipingono abiti sbarazzini, gonne e giacche di vari tagli e dimensioni. Colori dunque audaci, forti, decisi come il fucsia, il blu elettrico, il rosso e il giallo candidati a diventare statement per total look, accessori compresi. Un must, gli abiti-giacca corti a doppiopetto dal taglio maschile. Se a far la spesa, con sac da cui spuntano insalata e peperoni, si può andare in abiti rosa eterei con piume e trasparenze, lo stesso si può fare inguainate in look da motociclista con pelle prestata ad abiti, cappotti, mini in stile rock anche solo a comprare il giornale. Perché in ciascuno di noi convive un’anima romantica e un’altra più aggressiva, e allora che emergano entrambe anche nel modo di vestire. Agli accessori è affidato il mood punk dall’allure forte e sofisticata.
Gli stivali accompagnano tutti gli outfit a fare un giro nel mondo dove potersi avvolgere in caldi cappotti e mantelle, abiti lunghi e tuniche nel segno del comfort. Modellati sulle gambe, un po’ laschi a fisarmonica, o in velluto ma anche in pelle. Lo stivaletto si guadagna così a pieno titolo il ruolo di accessorio essenziale nel guardaroba invernale della collezione Bacarelli.
Quando cala la sera la femminilità incontra un’eleganza d’altri tempi, per un ritorno al new glam interpretato in chiave misteriosa, drammaticamente sensuale e a tratti gotica in un tripudio di abiti soirée decorati, raffinati cocktail dress da coordinare a sontuose mantelle per un look super glamourous.
Tutto questo è lo stile dell’inverno che verrà firmato Roberta Bacarelli che ha chiuso la sfilata con le sue spose sbarazzine sia in abito corto che lungo ma super moderno sulla scia di “Somebody to love” dei Queen, e poi chiamando a ballare amiche in pista per un dance mob finale tra l’entusiasmo della folla.