Pronta a tornare in libreria, oggi parliamo del nuovo libro di Anna Pernice, “Spezie e Moschee. Quattro viaggi tra i profumi e i colori del Medio Oriente”, che dopo il successo di “Manuale per aspiranti blogger” (Dario Flaccovio editore – 2016), torna a raccontare della sua professione.
Questo testo è un libro di viaggi autobiografico edito New Book Edizioni, non è una guida, ma un vero e proprio diario che racconta di come, attraverso i viaggi in Turchia, Tunisia, Egitto e Giordania ha superato una rottura sentimentale ed ha iniziato a viaggiare da sola per il mondo alla ricerca di se stessa e della bellezza che la circonda.
Non mancano aneddoti, disavventure, ma anche racconti e descrizioni dei posti in cui è ambientato.
Viaggiare è da sempre la passione più grande di Anna. Quando le hanno chiesto di racchiudere in un libro quattro dei suoi viaggi, la scelta non è stata facile, perché ogni viaggio le ha trasmesso un’emozione diversa. Ha deciso però di raccogliere alcuni dei viaggi più belli ed emozionanti della sua vita: quelli in Medio Oriente.
Anna Pernice è sempre stata affascinata dai colori e dai profumi dei paesi al di là del Mediterraneo, sin da bambina, ed è forse per questo che ci è tornata più e più volte nel corso degli anni, ogni volta scoprendo una sfumatura e un’emozione diversa.
In “Spezie e Moschee. Quattro viaggi tra i profumi e i colori del Medio Oriente” ha deciso di partire dal suo primo vero viaggio in Medio Oriente, quello in coppia in Turchia, vissuto da una Anna che non esiste più, ma che è servito per farla diventare la Anna che è ora e che viaggia da sola in giro per il mondo alla ricerca del bello e della vera essenza della vita in tutto ciò che incontra.
Come scrive più volte tra le pagine del libro “Non bisogna aspettare la persona giusta, la compagnia giusta o la situazione giusta per fare quel viaggio che tanto si desidera, perché quella persona o quella situazione potrebbero non arrivare mai o arrivare troppo tardi, e nell’attesa si rischia di perdere tutto ciò che di bello può offrirci la vita…”
A volte basta solo avere il coraggio di preparare la valigia e partire.
Un viaggio introspettivo e culturale alla ricerca del mondo e di se stessa, nel quale mette a nudo le sue paure e ambizioni e racconta, tra le righe, cosa l’ha spinta a mollare un lavoro sicuro nel mondo della moda e a inseguire i suoi sogni in giro per il mondo.
La stesura di questo racconto non è stata semplice perché iniziata durante il primo lockdown e a nessuno andava di pensare ai viaggi. Con questo libro spera però di aiutare a viaggiare almeno un po’ con la mente e a raggiungere, seppur virtualmente, i luoghi ricchi di fascino che le fanno battere forte il cuore, in attesa che si possa tornare a viaggiare veramente.