A tu per tu con Janet De Nardis, tra le protagoniste il 19 Ottobre presso lo spazio di Roma Lazio Film Commission, dove si presenterà la prima edizione del Digital Media Fest.
![Janet De Nardis. Foto di Dario Derosa](https://www.lagazzettadellospettacolo.it/wp-content/uploads/2019/10/Janet-De-Nardis.-Foto-di-Dario-Derosa.jpg)
Interverranno alla presentazione la stessa Janet, Cristina Priarone, gli Actual, Giampaolo Colletti, Marcello Foti, Neva Leoni, Michela Giraud, Giulio Mantella e Alessandro Guida.
Bentornata su La Gazzetta dello Spettacolo a Janet De Nardis. Sei inarrestabile sulle iniziative e quest’anno arriva questa novità del Digital Media Fest, vuoi parlarcene?
Il Digital Media Fest è un evento che racchiude tutte le mie precedenti esperienze. Una vetrina per scoprire cosa accade nell’audiovisivo e nel digitale. Il luogo dove vengono intercettati i veri talenti e il punto di incontro tra creativi e produttori, tra giovani filmaker e broadcaster, tra videomaker e brand.
Con un occhio importante ai giovani perchè sei mamma e credi nel futuro, quali ambizioni vedi nei giovani che si affacciano al mondo del Web per l’audiovisivo?
![Janet De Nardis con la piccola Joy in auto con un prodotto di Nuna Italia, linea per la quale sono testimonial. Foto di Dario Derosa](https://www.lagazzettadellospettacolo.it/wp-content/uploads/2019/10/Janet-De-Nardis-con-la-piccola-Joy-in-auto-con-un-prodotto-di-Nuna-Italia-linea-per-la-quale-sono-testimonial.-Foto-di-Dario-Derosa.jpg)
L’ambizione è sempre quella di arrivare al grande cinema e di trovare un canale espressivo senza troppi paletti per trasformare una passione in un mestiere retribuito.
Qual è la sfida più difficile per creare una sana tensione creativa in un festival?
Quella di selezionare opere davvero valide e quindi di creare un luogo “unico” di dialogo. Per attrarre produttori e brand è necessario offrire prodotti davvero innovativi, e per trovare creativi sconosciuti è necessario immergersi nel mondo indipendente e dei più giovani per indagare i talenti che possono strutturarsi all’interno di un vero e proprio mercato.
Cosa pensi della scena audiovisiva italiana del web di oggi?
Credo che finalmente TV e produzioni, ma anche le stesse istituzioni si siano rese conto che era necessario fare un balzo in avanti nelle scelte di linguaggio, di sviluppo creativo e di possibilità offerte ai più giovani. Finalmente vedo opere nuove in cui si percepiscono le contaminazioni provenienti da realtà diverse, ma c’è ancora molto da fare.
![Janet De Nardis con la piccola Joy con un prodotto di Nuna Italia, linea per la quale sono testimonial. Foto di Dario Derosa](https://www.lagazzettadellospettacolo.it/wp-content/uploads/2019/10/Janet-De-Nardis-con-la-piccola-Joy-con-un-prodotto-di-Nuna-Italia-linea-per-la-quale-sono-testimonial.-Foto-di-Dario-Derosa.jpg)