Janet De Nardis e l’attesa più bella della vita

Janet De Nardis ci racconta la sua gravidanza

Janet De Nardis, passato da modella, conduttrice televisiva e fondatrice e direttrice del Roma Web Fest (di cui La Gazzetta dello Spettacolo è Media Partner). Creativa e piena di energie. Non ha la macchina del tempo e le sue giornate durano 24 ore, tra poche settimane diventerà per la prima volta mamma della piccola “Joy”.

L’arte e la tecnologia nel percorso evolutivo dell’uomo hanno vissuto un rapporto di influenza reciproca. La tecnologia ha influenzato la creazione artistica e ha determinato  i cambiamenti delle varie correnti pittoriche e artistiche nel corso del tempo. Ogni settimana Janet De Nardis, giornalista e conduttrice televisiva, andrà a raccontare in radio come le vie della tecnologia sono infinite e come digitale e reale si intersecano in una sola parola: L’Arte 2.0.

Si parlerà di mostre, eventi,  movimenti artistici influenzati dalla corrente tecnologica e futurista, ma anche dei nuovi mestieri che nascono dalla passione per queste nuove forme di espressione. Ogni puntata avrà in collegamento telefonico un ospite che interverrà sull’argomento del giorno, ma in studio sarà presente sempre un comico, a sorpresa, con il quale Janet intratterrà i suoi ascoltatori con divertenti rubriche.

Attori, cantanti, YouTuber, Fashion Blogger e comici, cosa pensano dell’evoluzione del nuovo concetto di “Arte”?

Tutti sono concordi nel dire che “l’arte” è qualcosa che arricchisce i suoi fruitori ed è frutto della creatività, del talento e della dedizione di persone fuori dal comune. L’arte è qualcosa di difficilmente replicabile nello stesso modo in cui viene rappresentata dall’artista che la propone. Un “unicum” che rende “straordinario” il suo “creatore”.

Janet come stai vivendo queste ultime settimane di gravidanza?

Devo dire la verità, tutta la verità? Inizio a sentire la fatica. Il peso della pancia c’è e le sue dimensioni non rendono agevole le normali azioni del vivere quotidiano… Anche allacciarsi una scarpa diventa una piccola impresa. Mi ritrovo spesso a ridere di queste difficoltà e penso che l’amore è una cosa meravigliosa, che ci spinge a complicare la nostra esistenza, ma che ci rende immensamente felici.

Come mai la scelta del nome “Joy”

Perché porterà tanta gioia nella nostra vita, in realtà l’ha già portata. Poi perché a me e mio marito piace il suono “gioioso” di questa parola e io amo i nomi brevi che evitano strazianti diminutivi. Infine è un nome originale ed essendo felice, io stessa, di avere un nome fuori dl comune, credo che possa essere un bel regalo per la piccola in arrivo.

Le novità di Incidentalis Arte?

Come nella passata stagione mi concentrerò sull’arte e le mostre che sposano il mondo della tecnologia, ma oltre all’intervista telefonica con un Vip che ci svelerà il suo rapporto con l’arte e il mondo dei social network, in ogni puntata avrò un ospite “comico” con il quale affronteremo diverse rubriche.

Quanto la tecnologia influenza la creazione artistica?

Oggi tantissimo. Escluse le arti pittoriche puriste, sono davvero poche le situazioni in cui la tecnologia non abbia cambiato il modo di realizzare e/o di fruire del prodotto artistico.

Tante le novità in arrivo, una bambina e la quinta edizione del Roma Web Fest. Previsti a Roma dal 24 al 26 Novembre oltre 15.000 visitatori da tutto il mondo. Quali sono i temi che tratterai nei vari incontri del Festival?

Si, questo 2017 è davvero un anno straordinario e vivace. Per la quinta edizione del festival, oltre alle nuove sezioni dedicate ai cortometraggi e viral video, abbiamo reso ancora più interessante la sezione dedicata ai fashion film. Inoltre affronteremo il tema della musica che nasce e diventa “fenomeno” nel web, dell’editoria che cambia e sposa la costruzione cinematografica, dei talenti emergenti di questo 2017, ma anche dei nuovi mestieri 2.0.

Progetti per il futuro?

Diventare una brava mamma, portare in TV un programma che parli di web, creare un’indimenticabile quinta edizione del Roma Web Fest e mettere in cantiere nuovi progetti che sono nei miei pensieri da tempo…