Luca Capuano ad Ariano International Film Festival. Foto di Alessia Giallonardo
Luca Capuano ad Ariano International Film Festival. Foto di Alessia Giallonardo

Luca Capuano si racconta ad Ariano International Film Festival

Giornate di incontri, all’Ariano International Film Festival, giunto alla sua nona edizione. La Gazzetta dello Spettacolo, media partner dell’evento, ha il piacere di raccontarvi di un pomeriggio d’estate in compagnia dell’attore Luca Capuano.

Luca Capuano ad Ariano International Film Festival. Foto di Alessia Giallonardo
Luca Capuano ad Ariano International Film Festival. Foto di Alessia Giallonardo

Dopo aver ospitato, nei giorni precedenti, Antonio Giampaolo, Alessandro Tersigni e Federico Moccia, è appunto la volta di Luca Capuano, reso noto dalla Soap Opera “Cento Vetrine”. Luca Capuano, all’Ariano International Film Festival, ha saputo regalare ricordi legati al suo Adriano Riva e, successivamente, all’indimenticato, ancora oggi amatissimo, Edoardo Monforte, interpretato ne “Le Tre Rose di Eva”.

Un pomeriggio, quello trascorso quest’oggi in sua compagnia, davvero piacevole, ricco di sorrisi, di allegria. Caratteristica di Luca, che negli anni abbiamo conosciuto in maniera più approfondita, è l’essere sempre gentile, disponibile con il pubblico che lo segue.

Luca Capuano ad Ariano International Film Festival. Foto di Alessia Giallonardo
Luca Capuano ad Ariano International Film Festival. Foto di Alessia Giallonardo

L’Ariano International Film Festival, attualmente, vive un momento di ripresa, dopo lo stop forzato dello scorso anno, legato ad una visione online del Festival. Questo luglio, sino al primo di agosto, torna in auge, più che mai, e siamo felici di poter parlare di loro, di quanto impegno vi sia in ogni singolo tassello che ne compone il Festival.

Ne siamo certi, questo giovane evento estivo, ormai rodato da tempo, saprà di certo far parlare di sé, sempre più. Al contempo, ve lo promettiamo, vi racconteremo di come proseguono le sue giornate, sempre piene di eventi, di ospiti, di iniziative.

Un ringraziamento particolare, vi dirò, va a tutti coloro che lavorano affinché questa macchina possa funzionare al meglio, senza deludere mai le aspettative di chi, felice, ne prende parte, che si parli di pubblico oppure di ospiti.

Su Alessia Giallonardo

Nasco a Benevento, nel 1986. testarda a più non posso, perché Toro. Amo la fotografia sin da quando ero piccola e devo questa passione a mio padre. Stesso discorso per la scrittura, per ogni singola sfumatura di un racconto, di un vissuto, di uno storico incontro.

Lascia un commento