Domenica 30 novembre, a partire dalle 19.30, sesta edizione di “Arte e Moda prendono forma” alla Galleria Borbonica. L’evento ideato da Ludovico Lieto si svolgerà ancora una volta lungo il percorso del tunnel sotterraneo più affascinante di Napoli, gestito dalla “Borbonica Sotterranea” di Gianluca Minin e Enzo de Luzio. Più di un chilometro di gallerie sotterranee che vanno da via Domenico Morelli ai vicoli di Monte di Dio e che per una sera si tingeranno di rosso con effetti speciali che richiameranno il tema della serata: “Napoli vulcanica”.
Un tema che metterà i riflettori su uno dei simboli più importanti di Napoli: il Vesuvio, ma non solo, protagonista sarà anche la natura vulcanica della nostra terra, fonte ispiratrice delle opere in esposizione per la mostra d’arte contemporanea, curata da Valeria Viscione di Visivo Experimental Gallery Project, e delle performance live di danza, teatro e musica previste per il grande evento. Di seguito i nomi degli artisti “in mostra”: Luca “Zeus40” Caputo, Antonella Della Volpe, Dario Di Franco, MakeAnObject, Tiziana Mastropasqua, Marco Minin, Mr. Koso, Petra Scognamiglio. Installazioni moda a cura dell’Accademia della Moda di Napoli.
Come per ogni edizione non mancherà la moda, con i “tableaux vivants” di modelle che poseranno e sfileranno per importanti marchi e aziende, mescolandosi come delle opere d’arte all’interno delle scenografie naturali dell’affascinate tunnel sotterraneo. Per la moda femminile saranno protagonisti gli abiti da sera firmati Ombelico, mentre per la moda maschile verrà presentata un’installazione ispirata al connubio “arte e moda” a cura della boutique Officine di via Carlo Poerio a Napoli. Per gli accessori ancora un’installazione a cura dello stilista Paolo Rinaldi, firma prestigiosa della pelletteria “Made in Italy”.
Ad incorniciare la collettiva d’arte e i momenti moda, per la serata performing arts con il fotografo Matteo Anatrella e il progetto Soul & Matrix, Anna Malinconico con il corpo di ballo “Lunacy”, gli artisti Agnese Claudia Masucci e Giuseppe Tuzzi con un bodypainting doppio ispirato al tema della serata “Napoli vulcanica” e per finire la compagnia dei danzAttori di Mauro Maurizio Palumbo con la performance “Eìsodos – l’ingresso alla comunicazione non verbale”.