Una vita da sogno di Nando Morra

Una vita da sogno di Nando Morra

Una vita da sogno è il cortometraggio dell’attore e sceneggiatore napoletano Nando Morra, che ha segnato il suo debutto come regista e produttore indipendente.

Una vita da sogno di Nando Morra

Una vita da sogno, che è stato pubblicato integralmente, ha come fulcro principale un tema di attualità molto delicato: l’eutanasia .

Il protagonista è Pietro (Nando Morra) un sportivo con tanta voglia di vita, il quale per correre dalla figlia Chiara (Ilenia Zanfardino ) resta vittima di un terribile incidente stradale, che lo ridurrà alla completa immobilizzazione, compromettendo gravemente anche l’uso della parola. 

Stanco di “vivere” in questo modo, supplica la moglie Giulia
Thayla Orefice) di mettere fine alla sua sofferenza… ma qualcosa, all’ultimo momento, potrebbe fargli rivedere questa decisione, ponendolo dinanzi al bivio tra la vita e la morte.

Nel cast c’è anche Gregorio Del Prete  che interpreta il ruolo di Eduardo il fratello di Pietro.

Nando Morra  è un napoletano DOC classe 1970 e da piccolo tutto si poteva immaginare tranne che avrebbe avuto un futuro nel mondo dello spettacolo a causa della sua grande timidezza, la quale non gli consentiva nemmeno di partecipare alle recite scolastiche. La sua inclinazione, verso quello che poi gli aprirà le porte della cinematografia, avviene quasi per caso, ovvero ritrovandosi su un set dove, per l’appunto, comprenderà che la passione per il cinema merita la sfida con la sua natura introversa, decidendo così di mettersi in gioco.
Grazie al talento e alla perseveranza arriveranno i primi ruoli tanto attesi sia in film indipendenti che in fiction. Tra i personaggi più importanti da lui interpretati ricordiamo quello dell’agente dei servizi segreti Carlo Antonelli, nella serie televisiva Rai “La Nuova Squadra”, per proseguire in varie esperienze professionali tra cui “Gomorra la serie”.

Nando Morra dopo aver affrontato un tema sociale delicato come quello della morte assistita, si sta dedicando alla preparazione di un nuovo cortometraggio dal titolo “Il libro di Malala” che toccherà nuovamente temi sociali tristemente attuali, ovvero quelli relativi alla violenza domestica ed alla dispersione scolastica.

Su Silvana De Dominicis

Vice direttore di La Gazzetta dello Spettacolo, amante degli animali, la natura e la cucina veg. Umiltà e sensibilità sono nel contempo i miei pregi e difetti.

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