Daniele Caprio e Geolier
Daniele Caprio e Geolier

Geolier sulla tomba dell’amico con il premio serata cover

 “Quando lo andavo a trovare in ospedale, sorrideva nonostante il dolore. Mi ha insegnato tantissimo…” (Geolier)

Queste le parole del rapper partenopeo Geolier riferite all’amico Daniele Caprio, scomparso a soli 17 anni a causa di un tumore, al quale aveva dedicato la vittoria della serata cover contestata in maniera, a dir poco, scellerata.

A Daniele!” queste le prime parole di Geolier con il premio ricevuto per la serata delle Cover al Festival di Sanremo 2024 tra le mani. 

L’artista napoletano, alla vigilia della partenza per Sanremo, si era recato nel reparto del Santobono-Pausilipon, a far visita a Daniele dove era ricoverato.

“Quando eravamo insieme, chiudeva la porta e si sfogava con me, diceva che non ce la faceva più, che si sentiva settant’anni. Ma sorrideva, nonostante il dolore. Lui mi ha cambiato”.

Emanuele Palumbo, in arte Geolier arrivato altresì al secondo posto nella classifica finale, ha voluto così realizzare una promessa fatta al suo amico morto prematramente, portando sulla sua tomba il premio dell’esibizione che ha visto coinvolti anche Guè, Gigi D’Alessio e Luchè.

“Sfunn tutt’ cos'” gli aveva simpaticamente augurato il giovane guerriero dal suo letto di ospedale… ed a quanto pare Geolier ha mantenuto fede a tutte le promesse fatte.

Su Silvana De Dominicis

Vice direttore di La Gazzetta dello Spettacolo, amante degli animali, la natura e la cucina veg. Umiltà e sensibilità sono nel contempo i miei pregi e difetti.

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