Nella settimana di riprese del film The Third Person, realizzate a novembre scorso in una settimana nella città vecchia di Taranto, il regista Premio Oscar Paul Haggis venne letteralmente stregato dalla gente e dalla bellezza del capoluogo ionico, tanto da esprimere pubblicamente la propria vicinanza nei confronti dei tarantini costretti a vivere l’emergenza Ilva. “È una vergogna – affermò il regista, riferendosi ai danni ambientali e alla crisi sociale e occupazionale – che queste persone debbano soffrire tanto”.
A meno di un anno dalla straordinaria presenza di Haggis in terra tarantina, “The Third Person” sarà presentato in anteprima mondiale in Canada al Toronto International Film Festival, in programma dal 5 al 15 settembre 2013, uno dei festival cinematografici più importanti al mondo diretto da Piers Handling. Il TIFF è un festival non competitivo, con la missione di far conoscere in dieci giorni all’immensa platea nordamericana e non solo, pellicole meno commerciali (circa 400 in varie categorie) provenienti da una cinquantina di Paesi.
L’Apulia Film Commission è particolarmente orgogliosa di avere contribuito alla realizzazione del nuovo lavoro di Haggis. Il film, infatti, è stato finanziato con l’innovativo fondo Apulia International Film Fund, presentato l’anno scorso al Marché du film a Cannes, che garantisce il sostegno economico a produzioni audiovisive, cinematografiche e televisive internazionali.
Il film del regista e sceneggiatore inglese, ha vinto il Premio Oscar per il miglior film con “Crash – contatto fisico” ed è sceneggiatore di capolavori quali “Million Dollar Baby” o “Flags of hour fathers” diretti e interpretati da Clint Eastwood o degli 007 “Casino Royale” e “Quantum of Solace”, sviluppa tre storie per raccontare l’inizio, il percorso e la fine di un amore. Sullo sfondo ci sono tre città metropolitane, New York, Parigi e Roma, ma anche i vicoli della città vecchia di Taranto.
“The Third Person”, prodotto dalla Corsan Film con il sostegno di Apulia Film Commission, si avvale di un cast di attori di straordinaria bravura come Liam Neeson (candidato all’Oscar per “Schindler’s List” di Steven Spielberg), Olivia Wilde, Mila Kunis, James Franco (noto per il personaggio di Harry Osborn nella trilogia di Spider-Man di Sam Raimi, candidato all’Oscar per il film “127 ore” di Danny Boyle), Adrien Brody (Premio Oscar come miglior attore per il film “Il pianista” di Roman Polanski), Moran Atias, Kim Basinger (tra le tante pellicole si ricorda “9 settimane e ½” di Adrian Lyne), Maria Bello e, tra gli interpreti, anche gli italiani Riccardo Scamarcio e Vinicio Marchioni.