Fabrique du Cinéma Awards 2020

Fabrique du Cinéma Awards: la madrina è Alessandra Mastronardi

Giovane attrice di talento tra le più amate, Alessandra Mastronardi, sarà la madrina della 6a edizione dei Fabrique du Cinéma Awards.

Il premio indetto dalla rivista omonima dedicata ai cineasti innovativi di tutto il mondo (la cui cerimonia di premiazione si svolgerà a Roma il 12 dicembre 2020), sceglie l’attrice come ultimo tassello della giuria prestigiosa guidata dall’attore e regista Matt Dilllon, che prende il testimone dei Fabrique du Cinéma Awards dopo Willem Dafoe (edizione 2017) e Paul Haggis (edizioni 2018 e 2019).

Fabrique du Cinéma Awards 2020

Alessandra Mastronardi ha saputo costruire la sua carriera con attenzione affermandosi con le serie I Cesaroni, L’allieva e il successo mondiale de I Medici. Ha all’attivo anche importanti collaborazioni all’estero, come la serie cult Masters of None e i film To Rome with Love di Woody Allen e Life di Anton Corbijn. La sua vocazione internazionale e l’attenzione per i progetti di qualità in cui si impegna ne fanno l’artista ideale per rappresentare i Fabrique du Cinéma Awards.

Di altissimo livello anche tutti gli altri componenti della giuria: i pluripremiati registi Fabio e Damiano D’Innocenzo (La terra dell’abbastanza e Favolacce), la sceneggiatrice Ludovica Rampoldi (Il traditore, Il ragazzo invisibile, Gomorra), l’editor e scrittrice Paola Gaglianone, il musicista Cristiano Godano (leader della storica band Marlene Kuntz), il regista e documentarista Gianfranco Pannone (Lascia stare i santi, Sul vulcano).

Dodici le sezioni dei Fabrique du Cinéma Awards: Lungometraggio internazionale, Cortometraggio Italiano, Cortometraggio straniero, Concept di serie TV, Serie TV internazionale, Documentario, Opera prima italiana, Opera italiana innovativa e sperimentale, Sceneggiatura, Attore rivelazione, Attrice rivelazione e Colonna sonora. In palio premi in denaro, contratti di produzione e di distribuzione sulle piattaforme digitali internazionali.

La grande novità dell’edizione 2020 è lo spazio riservato alle serie TV, con ben due riconoscimenti: Miglior Concept di serie TV e Miglior Serie TV internazionale. In questo modo i Fabrique du Cinéma Awards si aprono al mondo della narrazione seriale, sempre più ricco di sperimentazioni in ogni parte del mondo e all’avanguardia nello stile e nei contenuti.

Quest’anno, a presiedere la commissione che avrà il compito di valutare le opere in concorso, sarà l’attore e regista statunitense Matt Dillon. La sua carriera inizia alla fine degli anni Settanta con i film I ragazzi della 56ª strada e Rusty il selvaggio, entrambi diretti da Francis Ford Coppola. Nel corso della sua carriera ha recitato in commedie come I maledetti di Broadway, In & Out o Tutti pazzi per Mary e film drammatici, come Crash – Contatto fisico, che gli è valso una nomination ai Premi Oscar del 2004 come attore non protagonista. Nel 2002 ha esordito alla regia con il film City of Ghosts. Recentemente lo abbiamo visto protagonista di La casa di Jack di Lars Von Trier.

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