Elettra Mallaby in una scena di La Madeleine e lo Straniero
Elettra Mallaby in una scena di La Madeleine e lo Straniero. Foto da Ufficio Stampa.

La madeleine e lo straniero trionfa in Georgia

La Madeleine e lo Straniero il corto di Alessandra Cardone fa incetta di riconoscimenti ai Southern Short Awards in Georgia (U.S.). ad Alessandra Cardone va l’Individual Achievement in Directing mentre agli interpreti Ivan Senin e Fulvio Falzarano l’Individual Achievement in Acting.

Elettra Mallaby in una scena di La Madeleine e lo Straniero
Elettra Mallaby in una scena di La Madeleine e lo Straniero. Foto da Ufficio Stampa.

Numerosi anche i riconoscimenti tecnici: Achievement in Cinematography, Achievement in Editing, Achievement in Music, Achievement in Production Design e Achievement in Sound Design.

Il tour ai festival de La Madeline e lo Straniero non si ferma qui. La prossima tappa prevista sarà la XV edizione di Sedicicorto in programma dal 5 al 14 ottobre a Forlì.

Tra i numerosi riconoscimenti già ricevuti dal cortometraggio ricordiamo la prestigiosa Ostrica d’Oro al Kinookus uno dei principali food film festival in Europa che si svolge a Ston in Croazia. Il corto è stato inoltre fra i 12 selezionati da Cortinametraggio, dove aveva vinto tre premi, per essere proiettato all’Italian Film Festival Bangkok 2018, il più importante evento di cinema italiano in Thailandia, organizzato dall’Associazione Culturale Dante Alighieri di Bangkok presieduta da Maria Flora di Matteo e promosso dall’Ambasciata d’Italia a Bangkok.

Protagonista del corto uno chef di origini rumene che sta per prendere la sua prima stella Michelin, quando si trova ad assaggiare un vino particolare. Come per Proust con la “madeleine” il suo gusto lo riporta indietro nel tempo…

Scritto e diretto da Alessandra Cardone, La Madeleine e lo Straniero è prodotto da Guecello di Porcìa, proprietario delle Cantine di Porcia, antica azienda vinicola friulana, e dalla società Videe Spa. La Madeleine e lo Straniero è distribuito da Premiere Film.

Alessandra Cardone, milanese, ex copywriter, ha lavorato per anni nel settore pubblicitario prima di approdare alla sceneggiatura e poi alla regia con il suo primo cortometraggio Aspettando Hollywood, selezionato in vari festival e vincitore di numerosi premi. Ha vinto la Menzione Speciale ai Nastri d’Argento per la sceneggiatura del corto Boxing Paradise. Il suo corto doc. My Friend Johnny, presentato alle Giornate degli Autori del Festival di Venezia 2012 nella sezione “Venice Nights”, racconta l’amicizia di un ristoratore veneziano, Cristiano Vitale, con l’attore Johnny Depp. Il corto è stato un piccolo caso sulla vita e i sentimenti di un uomo semplice che ha visto passare la “celebrità” per un attimo e ne è rimasto abbagliato.

Suoi i documentari Le Tessitrici di Guri i Zi e In Love With Shakespeare (Filmmaker Film Festival) proiettato al Teatro Franco Parenti e all’Istituto di Cultura Italiana di Londra (per il quattrocentenario, 2016) e acquistato da Sky Classica HD. Attualmente sta lavorando a Riflessi, il suo primo lungometraggio (vincitore Fondo Sviluppo MIBACT/CNC) e alla serie The Wine Stories. Alessandra Cardone è stata selezionata al Torino Film Lab 2018 per lo sviluppo del film L’Abbaglio.

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