Sono in corso dal 17 settembre 2018 le riprese del film Franchitto – Io non ho paura, dedicato alla storia di Franco Arcoraci. Girato nella provincia di Messina, il film tratta la storia del poliziotto che ha operato a partire dagli anni ’90, per circa 25 anni, a Barcellona Pozzo di Gotto presso il commissariato di P.S. squadra investigativa e che, con coraggio, ha sfidato la malavita.
Il film, liberamente ispirato alla storia di Arcoraci, detto Franchitto, è interpretato dall’attore Rosario Petix nella parte dell’assistente Franco D’Onofrio (nome d’arte) e sara’ proiettato nelle migliori sale cinematografiche italiane nell’autunno del 2019. La pellicola è prodotta dal Laboratorio “La Fucina del Sud”, in collaborazione con l’Associazione Ermitage. Il film è scritto e sceneggiato da Giusy Venuti e Franco Arcoraci con l’amichevole partecipazione di Mario Falcone.
Per cinque settimane i Comuni di Milazzo, Spadafora, Oliveri e Barcellona Pozzo di Gotto, diventano così lo scenario nel quale è ambientato il film.
Le dichiarazioni
Nando Morra, unico attore napoletano del cast, interpreta il ruolo di Luigi Pace, un avvocato di origini partenopee e proprio dalla sua voce abbiamo raccolto alcune dichiarazioni: “Le riprese del suddetto film hanno richiesto la mia presenza in Sicilia (tra l’altro era la prima volta che mettevo piede in terra sicula) per due settimane ed è stata per me un’esperienza meravigliosa che mi è rimasta nel cuore, sia per la bellezza locale ma anche e soprattutto per l’accoglienza estremamente amichevole ricevuta sul set, dove ho avuto modo di lavorare con attori del calibro di Rosario Petìx, Vincent Riotta, Francesca Rettondini, Turi Giuffrida, Tony Gangitano e tanti altri… con i quali alla stima reciproca si è affiancato anche un ottimo rapporto di amicizia. Ottimo anche il rapporto con il regista Franco Arcoraci, con il quale ho lavorato in grande sintonia, e che ha tutta la mia stima per aver voluto ed ottenuto un prodotto di grandissima qualità, che passa dall’accurata selezione del cast tecnico ed artistico, oltre all’impiego sul set di mezzi tecnici che non avevano nulla da invidiare alle grandi produzioni. Il film sarà nelle sale nell’Autunno del 2019 e sono certo che avrà un enorme e meritato successo.”La storia “vuole mostrare l’impegno delle forze dell’ordine e di Franchitto, un poliziotto che vive tra la gente comune divenendone amico e confidente, prendendo atto, tuttavia, che proprio tra la gente comune si nascondono i piccoli e i grandi criminali che, ogni giorno , nel silenzio, inquinano i territori e la popolazione con atti di terrore e di violenza psicologica. La mafia vive nascosta in mezzo alla gente comune e, per tanti, diventa quasi un vanto farne parte, ritenendola un fenomeno socialmente corretto e, addirittura , per taluni, la vera alternativa allo Stato, dal quale si sentono abbandonati”.
Le scene del film evidenziano “da un lato , la bellezza dei luoghi e, dall’altro, il male che è attecchito nelle abitudini di chi vi abita e dentro le coscienze di chi lo esercita. Franchitto incarna il poliziotto che vive nella strada e cerca di combattere la mafia sul piano dei costumi e della mentalità che la connotano. Minacce, attentati , arresti importanti si susseguono nelle scene del film, che pone in luce la vera identità, mai narrata, della mafia, che nessuno conosce e che si esprime nei comportamenti quotidiani delle persone, in quanto ha messo radici nelle abitudini di vita e, pertanto, nell’agire quotidiano delle persone”.
Franchitto si trova di fronte a questa realtà, di cui non ha paura e che deve combattere. Gli attori che prenderanno parte al film sono Vincent Riotta, Rosario Petix, Nando Morra, Turi Giuffrida, Guia Jelo, Tony Sperandeo, Emanuela Mule’, Giusy Venuti, Marilena Piu, Loredana Scalia, Tony Gangitano, Francesca Rettondini, Mimmo Mignemi, Mario Pupella, Giuseppe Pollicina, Ivan Bertolami, Barbara Bacci, Ciro Petrone e i giovani attori che hanno superato il casting e gli allievi dell’ Accademia di Cinema e Teatro della Fucina – Spazio Teatro Fucina di Torregrotta.