Locandina di Un marito a metà

Un marito a metà, brillante commedia francese

Un marito a metà inizialmente si doveva chiamare “Affido congiunto” ed è una brillante commedia francese diretta e scritta da Alexandra Leclère.

Locandina di Un marito a metà

La trama narra di una giovane moglie che scopre l’adulterio del marito leggendo alcune chat di quest’ultimo. Inizialmente pone l’uomo davanti ad una scelta, poi man mano che passa il tempo si accorge della depressione del marito e decide di fare una proposta all’amante: dividersi il consorte a settimane alterne.

La violinista Sandrine dopo 15 anni di matrimonio ha l’amara sorpresa di scoprire che il marito Jean la tradisce con la proprietaria di una libreria, una single dal nome Virginie.

Sandrine sulle prime impone a Jean di lasciare Virginie, risoluzione che avviene nell’immediato in quanto Jean è impaurito all’idea di perdere moglie e figli.

Sandrine, però, ben presto si renderà conto che il marito si sente smarrito e depresso senza l’amante, ed è proprio per questo motivo che deciderà di fare una proposta alquanto assurda alla single Virginie, ovvero quella di convivere a turno con Jean in modo da non far sentire il peso della mancanza da nessun lato.

Un marito a metà ha come sinossi un qualcosa che potrebbe sembrare impossibile da accettare ma che invece spesso accade anche nella realtà, anche senza consensi apparenti ma semplicemente facendo finta di “non sapere”.

Leclère è da sempre considerata una regista provocatrice ed infatti anche in questa pellicola riesce a destare stupore e far vivere delle atmosfere surreali che inizialmente hanno il tipico sapore di “rose e fiori” per poi trasformarsi in guerre e battaglie anche personali che risultano essere incomprensibili e inaccettabili a causa dell’aspetto fisico e caratteriale dell’uomo conteso (Didier Bourdon) che appare carente e deludente in tutte le sfaccettature, al contrario delle due rivali in amore (Valérie Bonneton e Isabelle Carré), che sono, invece, molto gradevoli sia per la loro fisicità e presenza, che per la loro personalità.

Un marito a metà è un film alquanto provocatorio, che sottolinea anche i vari aspetti di un triangolo amoroso dove si alternano debolezze e sentimenti.

Il dialogo del film è dai toni semplici e accessibili a tutti, una commedia francese che in maniera diretta e talvolta canzonatoria sottolinea aspetti che non tutti avrebbero il coraggio di ammettere o sopportare.

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Redazione Giornalistica

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