Amori elementari

Amori Elementari, la recensione

Amori Elementari nelle sale il prossimo 20 Febbraio con la regia di Sergio Basso. La nostra storia ha a che fare con le prime avvisaglie dell’amore e dell’amicizia. I nostri protagonisti hanno tra i dieci anni e gli undici e frequentano tutti la stessa polisportiva: hockey e pattinaggio artistico.

Amori elementari

Matilde è innamorata di Tobia dalla terza elementare. È ora di fidanzarsi ufficialmente! Katerina e Aleksej vengono dalla Russia, e il loro legame inossidabile risale a quando s’incontrarono per la prima volta, tra le nuvole su un aereo.

I quattro costituiscono un gruppo stretto come le dita di una mano che non esita a lanciarsi in avventure fantastiche. La routine della polisportiva viene scombussolata dall’arrivo di Agata: il padre si è trasferito da poco, lei è diversa dalle altre bambine, è ammaliante. E folgora il cuore di Tobia: a lui piacciono l’avventatezza, la ventata di novità portata da questa bambina. Ajit, figlio di immigrati indiani, ed il suo amico immaginario sono innamorarti di Matilde. Pur di seguire più da vicino i suoi allenamenti, Ajit si iscrive nella squadra di hockey.

Matilde si accorgerà di Ajit?

Notizia bomba: una polisportiva moscovita gemellata li invita tutti per un quadrangolare nella capitale russa! Ci vediamo al cinema con Amori Elementari.

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Redazione Giornalistica

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