Aldo Iuliano e Valentina Lodovini. Foto di Giulio Tiberi
Aldo Iuliano e Valentina Lodovini. Foto di Giulio Tiberi

Fabrique Awards 2017, i vincitori

Successo per la terza edizione dei Fabrique Awards

Un successo annunciato quello per la terza edizione dei Fabrique Awards di venerdì 15 dicembre, con grande affluenza di pubblico per la kermesse organizzata dalla free-press Fabrique du Cinéma in partnership con Prem1ere Film.

Sono stati 1300 candidati, provenienti da oltre 70 paesi e 12 premi da assegnare: quest’anno i Fabrique Awards hanno ampliato i propri orizzonti, affiancando ai consueti premi per la nuova cinematografia italiana, quelli per le opere sperimentali internazionali.

Una testimonianza di impegno, dedizione e passione di un giovane gruppo di professionisti del cinema, che ha saputo dar vita ad una realtà nuova e dirompente e che dimostra di non volersi fermare ma mira a crescere sempre più.

Tanti i protagonisti della serata, a partire dai conduttori l’attore Riccardo Festa e l’attrice Laura Adriani, passando per la giuria, presieduta da Willem Dafoe e composta tra gli altri da grandi attori del nostro panorama nazionale come Vinicio Marchioni e Valentina Lodovini. Dagli ospiti che hanno animato il party di premiazione Matilda De Angelis e Wrongonyou – insieme interpreti dei brani del film Il Premio di Alessandro Gassmann – gli Stag, band romana che ha firmato il brano tema principale della colonna sonora di The Place, e la performance di Occhi Chiusi In Mare Aperto, fino ai vincitori, veri protagonisti della serata.

Moltissimi i volti noti dello spettacolo presenti, ma anche professionisti agenti, uffici stampa, registi, tecnici, venuti ieri sera allo spazio ‘900 ad applaudire gli amici vincitori in un clima di festa e divertimento.

I vincitori

Di seguito l’elenco dei vincitori:

  • Miglior Lungometraggio Internazionale
    Bikini Blue (Jarek Marszewski/Polonia)
  • Miglior Opera Innovativa e Sperimentale Italiana
    Gatta Cenerentola (Alessandro Rak, Ivan Cappiello, Marino Guarnieri, Dario Sansone/Italia)
  • Miglior Opera Prima Italiana
    Easy (Andrea Magnani/ Italia)
  • Miglior attrice rivelazione
    Valentina Bellè (Una questione privata di Paola e Vittorio Taviani)
  • Miglior Attore Rivelazione
    Simone Liberati (Cuori Puri di Roberto de Paolis)
  • Miglior Tema Musicale Italiano
    Diego Buongiorno per Monolith
  • Miglior Cortometraggio Internazionale
    Mama (Eduardo Vieitez)
  • Miglior Cortometraggio Italiano
    Freddo dentro (Valerio Burli/Italia)
  • Miglior regista di cortometraggio internazionale
    Aldo Iuliano – Penalty
  • Miglior documentario Internazionale
    The Iconoclast (King Adz/Inghilterra)
  • Miglior web serie internazionale
    This is Desmondo Ray! (Steve Baker/Australia)
  • Miglior soggetto e sceneggiatura
    Indimenticabile (Gianluca Santoni e Michela Straniero/Italia)

Autore: Redazione

Redazione Giornalistica

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