La ragazza del treno

La ragazza del treno sul grande schermo

Sbarca al cinema il successo letterario La ragazza del treno

Un successo mondiale, un vero e proprio best-seller letterario quello di La ragazza del treno, la cui autrice è Paula Hawkins al suo esordio. 

La ragazza del treno

Un “debutto con il botto” come conferma anche Stephen King che ha confessato di essere rimasto sveglio per tutta una notte, pur di arrivare al finale del romanzo.

Un successo che ha venduto in tutto il mondo milioni di copie e che oltre ad essere da mesi in vetta alle classifiche editoriali, il prossimo 3 novembre si potrà anche ammirare al cinema con la sua protagonista, la bella Emily Blunt, promettendo ulteriori scalate di classifiche.

La trama è carica di suspense, un thriller dalle mille sfaccettature, con intrecci, casualità e dove la realtà non è mai quella che sembra. Emily Blunt è Rachel, una giovane donna che non riesce ad accettare la fine del suo matrimonio a causa del tradimento di suo marito (Justin Theroux) che ora vive sereno con la sua nuova e bella moglie (Rebecca Ferguson) e la loro figlioletta. Rachel è una donna distrutta dal dolore, con problemi di alcoolismo, senza compagnia, senza amici, depressa, con una quotidianità fatta di abitudini, come quella di prendere tutte le mattine un treno che la porta al proprio lavoro. Durante il tragitto, tra le sue consuetudini , ama spiare dal finestrino una coppia che la mattina è solita far colazione sulla veranda di casa. Una coppia in apparenza serena, quasi perfetta anche se un giorno questa perfezione si trasforma di punto in bianco e Rachel assiste ad una scena che mai avrebbe voluto vedere e che la trasporta in un passato fosco e turbolento che le condizionerà il presente già vulnerabile ed instabile, gettandola in un baratro, quasi sospesa ad un filo.

Megan (Haley Bennett) la maliziosa e giovane moglie di Scott (Luke Evans) ovvero la coppia “spiata”, scompare. Ovviamente, intorno a questa misteriosa sparizione iniziano a palesarsi diverse ipotesi: potrebbe essere fuggita con l’uomo misterioso che in una delle tante mattine da “spia”, Rachel ha visto baciare? Un allontanamento volontario perché stanca della routine? E’ forse stata uccisa? A questo punto accade di tutto e di più, un insieme di eventi e connessioni, alcune generate dalla stessa Rachel che si ritrova a porsi mille e più domande alcune delle quali davvero inquietanti.

Molti sono i personaggi che ruoteranno intorno a questa storia, come la figura dello psicologo (Edgar Ramirez) e quella della poliziotta (Allison Janney) di cui non sveleremo nulla per non far perdere pathos ed forti emozioni ingredienti principali per una visione davvero appassionante.

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Redazione Giornalistica

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