Wolf Children

Wolf Children – Ame e Yuki: i bambini lupo

Ame (che in giapponese significa pioggia) e Yuki (che vuol dire neve) sono due bambini dalle origini insolite e fuori dall’ordinario: sono nati dall’amore tra la donna con cui vivono e un licantropo sparito misteriosamente. Dal padre hanno, però, ereditato una caratteristica unica nel suo genere: la capacità di mutare il loro corpo semi-umano in quello di un lupo. In Giappone Wolf Children ha sbancato il botteghino raggiungendo i 54 milioni di dollari al Box Office e incantando famiglie e appassionati.

Wolf Children - Ame e Yuki

La critica è rimasta conquistata tanto che il film si è aggiudicato numerosissimi riconoscimenti: il premio come Miglior Film d’Animazione all’International Fantastic Film Festival di Catalona di Sitges 2012, il Premio Silver Mirror e il Premio del pubblico al ‘Film from the South’ di Oslo 2013, il premio della 36^ Edizione degli Academy Prizes Giapponesi, il Premio del pubblico al NY Intl Children’s Film Festival 2013. Arriva in anteprima al Lucca Comics and Games (il 2 novembre) e al cinema solo per un giorno (mercoledì 13 novembre) il delicato ed emozionante capolavoro di Mamoru Hosada, campione d’incassi al botteghino giapponese.

Grande attesa nelle sale italiane per il film che chiude la prima parte della stagione di Nexo Anime che da maggio ad oggi ha portato in sala oltre 85 mila spettatori in 4 appuntamenti unici.

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Mamoru Hosoda (Toyama, 19 settembre 1967) è un regista ed animatore giapponese. Nato a Nakaniikawa nella prefettura di Toyama, frequenta il Kanazawa College of Art, dove studia pittura ad olio. Dopo la laurea entra a far parte di Toei Animation come animatore. Esordisce quindi alla regia nel 1999 con i primi due film dei Digimon, Digimon Adventure e Digimon: Bokura no War Game. Lasciato Toei, Hosada entra nello Studio Ghibli nel 2001. Qui dovrebbe dirigere Il castello errante di Howl (nomination agli Oscar come miglior film d’animazione) ma lascia la produzione del film nelle sue fasi iniziali, a causa di divergenze d’opinioni con i veterani e lo staff dello studio, finendo per essere sostituito da Hayao Miyazaki. Dopo aver diretto un corto usato come pubblicità da Louis Vuitton, intitolato Superflat Monogram in collaborazione con l’artista Takashi Murakami, Hosada torna in Toei dove dirige nel 2005 il sesto film di One Piece, L’isola segreta del barone Omatsuri, per poi lasciare nuovamente lo studio e approdare in Madhouse. Nel 2006 esce quindi il film che più lo farà conoscere al grande pubblico, La ragazza che saltava nel tempo, che ottiene critiche positive e con il quale vince diversi premi. Nel 2009 esce Summer Wars.

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Redazione Giornalistica

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