Nicole Righi: “non ti accorgi quando diventi una Influencer“
Abbiamo scambiato quattro chiacchiere per voi con una delle Influencer dei social network, Nicole Righi. Ma chi sono gli Influencer? Delle figure così importanti con migliaia di seguaci sparsi sui vari social network che ogni volta che condividono un post, una foto o un video, riescono a ricevere visualizzazioni a gogò.
Nicole che con quasi 35.000 seguaci (o fans) sparsi tra Facebook, Instagram ed altri social network, non manca di bellezza e soprattutto di dialettica, ci racconta quello che è la sua vita e dell’inconsapevolezza (molto spesso) di essere una Influencer.
Benvenuta su La Gazzetta dello Spettacolo. Chi è Nicole Righi e cosa fa nella vita di tutti i giorni?
Principalmente sono una ragazza che si occupa di se stessa e della famiglia. Mi occupo di mia nonna e di mia madre che hanno bisogno di me per tante cose che gestisco privatamente e la mia vita lavorativa. Proprio per seguire tante situazioni, mi sono vista costretta ad accantonare un po’ il lavoro legato allo Spettacolo, ma mi reputo giovanissima per avere il tempo di tornare ad occuparmi di quello. Per ora mi limito a collaborare con molti locali a Roma.
Quando hai scoperto di essere diventata una Influencer?
In realtà non l’ho mai scoperto (ride). O meglio, non ci ho proprio fatto caso…probabilmente le foto che posto attirano molta attenzione soprattutto nel pubblico maschile. Per il lavoro che faccio essere una influencer mi aiuta tanto, soprattutto perché gli organizzatori, P.R. e titolari dei locali in voga hanno sempre la necessità di lavorare con chi ha un biglietto da visita “di tanta visibilità” per farsi conoscere e portare clientela.
Alla fine contano sempre i numeri.
Parliamo di Spettacolo. Quali sono i film che preferisci vedere al cinema e ci sono degli attori italiani che apprezzi?
Mmm…quando ero piccola, forse come tutte le bambine, ero innamorata pazza di Raul Bova. Soprattutto dopo il film di Federico Moccia, “Scusa ma ti chiamo amore”, ho realmente perso la testa. Per il resto non ho tanta passione per il cinema italiano in genere. Mi piace il cinema sicuramente e li divido per generi. Horror lo abolirei immediatamente perché mi fanno paura e non mi fanno dormire la notte mentre i cartoni animati li guardo con piacere nei momenti in cui mi voglio sentire un po’ infantile. Mi piacciono i film comici che mi fanno sorridere e scappare dalla realtà, ed anche i film romantici che magari fanno sognare di uomini e donne che non si incontrano più.
Il genere che preferisco in assoluto però è il fantasy e l’avventura. Adoro infatti Il Signore degli Anelli.
E invece la musica che ascolti?
Preferisco il genere pop-commerciale, probabilmente influenzata anche dal mio lavoro. Questo perché lavorando nei locali è uno dei generi che va per la maggiore. Ma non ho un cantante preferito.
Cosa ha fatto fino ad oggi nel mondo dello Spettacolo Nicole Righi?
Come dicevo prima ho fatto ancora poco secondo i miei obiettivi: ho partecipato ad Avanti un altro di Paolo Bonolis come Opinion Leader su Canale 5, poi ho fatto Take Me Out per Real Time giusto per divertirmi. Ora ho avuto un ingaggio per la partecipazione ad un progetto con Gianluca Liguori, il Mentalista, che mi vedrà con un ruolo in un suo nuovo progetto audiovisivo sulle sue abilità mentali.
Mi è stata poi proposta la partecipazione ad Undressed in onda su NOVE, ma seppur essendo una Influencer non sembro così timida in foto, lungi da me il mettermi in intimo in televisione. Sono timida e mi sono frenata su quello! Poi d’altronde non si può fare “di tutto” in televisione per popolarità, ma non penso serva a chi vuole fare una carriera seria.
Sono programmi che qualcuno può vedere come “un lancio”, ma ci sono tanti lanci possibili stando vestita ed io li preferisco.
Qual’è il tuo rapporto con il mondo dello Spettacolo?
Quando ero piccola mi sarebbe tanto piaciuto entrare ad Amici di Maria De Filippi come ballerina, avendo poi mia sorella che canta, il sogno comune era di entrare entrambe così mentre lei cantava, io ballavo (sorride).
Progetti professionali in corso?
Ovvio che mi piacerebbe diventare un volto noto televisivo, ma attualmente mi sto dedicando molto alla fotografia. Lo step successivo magari è la dizione anche perché la dialettica non mi è mai mancata, quindi non ho sentito la necessità fino ad oggi di fare corsi di perfezionamento. Però come ho detto prima, essendo giovanissima ho ancora tanto tempo per decidere per bene come proseguire il mio percorso professionale.
Cosa pensi ti abbia reso così popolare sui social?
Diciamo che è sempre stato il tutto molto spontaneo, ho iniziato così per gioco, in amicizia, per gelosia e un po’ come scommessa. Non andiamo nel privato, ma ho scoperto che poi “potendomelo permettere” ho deciso di giocare con la mia immagine sui social network. Il difficile è stato sciogliermi, perché come dicevo prima sono una ragazza molto timida e nemmeno una foto al mare con le mie amiche avrei postato, poi si è evoluto.