Oggi vi vogliamo parlare di un progetto interessante, tutto italiano, che prende il nome di Dirty Talk.
Andato online nella sua prima puntata il 10 Maggio 2020, gli ideatori raccontano che nasce fondamentalmente per rispondere a due bisogni: il primo, è permettere a giovani comedian di esercitarsi, mentre il secondo è ridere della situazione in cui ci troviamo per colpa del CoronaVirus.
La stand-up è ribellione, non conosce tabù, dove si può parlare di qualunque cosa ed esorcizzare ogni demone. Si tratta di “un’arte” molto forte in USA, mentre in Italia è ancora una realtà giovane che lotta per affermarsi a livello televisivo, ma che sta trovando spazio recentemente su Netflix, Comedy Central e su Rai 2.
Tornando a Dirty Talk, troviamo un format semplice, dove un conduttore lancia in maniera informale degli stand-up comedian che si esibiscono da casa loro dato che i locali sono chiusi ed ironizzano sulle conseguenze che ha avuto il virus. La sfida è: “Si può far ridere senza un pubblico? Ha senso fare delle battute per un audience che non è davanti a te, ma si trova a casa e ti guarda attraverso uno schermo?“
Tutti i comici provenienti da 5 città diverse (Milano, Genova, Roma, Venezia e Cagliari), hanno allestito le loro case per l’occasione con gli elementi tipici del genere della stand-up: microfono e asta.
Ma chi sono gli stand-up comedian di Dirty Talk?
Partiamo da Francesco Marioni, il conduttore del progetto, YouTuber e personaggio del web. È Tommaso Paradiso nei video del noto collettivo “Le Coliche”. Ha partecipato al programma della Gialappa’s Band, Mai Dire talk. È lo sceneggiatore del film con Lillo e Greg: Natale col Boss. Ha ricevuto una nomination ai nastri d’argento.
I comici coinvolti nel progetto sono tutti giovani under 30. Di giorno lavorano studiano e hanno una vita normale. Di sera si esibiscono nei locali di Stand-up: tre, quattro volte a settimana. La stand-up è la loro più grande passione e ognuno di loro spera di poter sfondare.
- Alessandro Cappai è un autore di Lercio.it ed è fondatore di Stand-up comedy Sardegna. Si è esibito su ZeligTV e ad “Italian Stand-up”.
- Albert Canepa, anch’egli autore di Lercio.It. Ha partecipato a “Battute?” di Rai 2. È direttore del festival Cagliari Comedy festival.
- Yoko Yamada, la 25enne comica emergente che arriva direttamente dal Giappone. Parla nei suoi pezzi di integrazione e razzismo. Ride delle differenze interculturali.
- Pietro Casella, genovese. È un provocatore, esperto di gastronomia e cucina.
- Valeria Pusceddu, nota per le apparizioni su Comedy Central TV. Si è esibita nel programma “Stand-up Comedy”. È una nerd femminista che utilizza la comicità sia per parlare di grandi temi che per ridere delle piccole cose della quotidianità.
Che dirvi su questo interessante progetto se non… ci vediamo sul web!