Parte questa sera un nuovo ciclo di ritratti del mondo giovanile su Rai 2 con il format “Giovani e influencer“.
Saranno quattro puntate, condotte dalla voce narrante dell’autore Alberto D’Onofrio, dedicate al mondo dei web influencer attraverso storie parallele, con stile documentaristico e “observational”.
Dopo le precedenti serie dedicate a “Giovani e ricchi” e “Giovani e…”, questa volta al centro del racconto ci sono i social e i suoi protagonisti: personaggi – che tramite profili social (Instagram, Facebook, Twitter…) raccolgono l’attenzione dei follower, ovvero le numerose persone che ne diffondono a macchia d’olio idee, immagini e modelli di comportamento. Un fenomeno attualissimo di comunicazione, che genera un mondo virtuale sugli schermi dei device e nei social partendo da esistenze reali, che si trasformano nell’atto della comunicazione, a volte generano flussi economici consistenti.
Gli influencer verranno seguiti nelle loro giornate reali e nei contatti con i follower; nel contesto familiare e professionale, per raccontare il rapporto con i follower e con gli hater.
Le dichiarazioni
Alberto D’Onofrio dichiara: “Gli influencer sono i nuovi protagonisti dei social. Hanno iniziato a postare immagini e selfie come facciamo tutti per divertimento, ma poi hanno insistito e si sono inventati un mestiere dal nulla. Mi interessava questo aspetto: la casualità attraverso la quale intorno al ruolo dell’influencer è nato un fenomeno mondiale.
Volevo raccontare il loro percorso per capire come abbiano reagito parenti ed amici quando hanno scoperto che i nostri protagonisti stavano diventando famosi sul web e addirittura stavano cominciando a guadagnare… E poi la reazione dei loro “fan”, i cosiddetti follower, e degli “hater”, quelli che li criticano ed a volte li insultano, sui social network. Oggi esistono agenzie che rappresentano gli influencer e mediano tra le richieste degli sponsor e l’identità che ogni influencer è stato capace di creare. Molti giovani e non solo pensano che ormai fare l’influencer sia diventato un vero lavoro, anche se nessuno sa con esattezza come si diventi influencer, perché il successo sembra legato solo alla personalità di chi è riuscito a sfondare“.
La prima puntata
Nella prima puntata conosceremo:
- Chiara Nasti, 1.6 MLN follower. Influencer di life style, 22 anni di Napoli.
È una delle più famose influencer italiane. Ha iniziato come fashion blogger quando aveva 13 anni ed ha bruciato le tappe nella carriera sul web, dopo aver avuto il permesso dai genitori e soprattutto il sostegno della mamma. Ragazza dal carattere difficile ha creato non pochi problemi inizialmente al suo management ed agli sponsor perché a volte non si presentava agli appuntamenti di lavoro. Non ama Milano e la vita del jet set e preferisce continuare a vivere a Napoli. Grazie alla sua fama ha aperto un negozio di costumi da bagno insieme ai suoi genitori. Insieme a sua mamma ed alle sue migliori amiche racconta il suo percorso nel mondo del web ed il rapporto con la fama arrivata per caso. - Giulia Gaudino (30 anni e 529 mila follower, laureata in scienza della comunicazione) e Frank Gallucci (31 anni e 140 mila follower laureato in Scienze politiche), influencer life style, vivono a Milano. Si sono innamorati un anno fa e stanno provando a lavorare insieme come influencer sfruttando soprattutto il successo di Giulia. Seguendo la loro storia entriamo nella Fashion week di Milano.
- Valentina Vignali ha 2 Milioni di follower. Ragazza affascinante dal carattere difficile: modella per la moda (ma anche posato per Playboy…). Influencer di life style e talentuosa giocatrice di Basket: come l’hanno accolta le sue compagne di squadra? Da 3 anni combatte con un tumore alla tiroide e pubblica sui social anche questa parte della sua vita… Conosciuta e molto criticata per le sue polemiche sul web… Le sue “stories” insieme alla sue amiche del cuore che pubblica su Instagram sono divertenti e provocatorie.
- Federico Clapis (30 anni 130 mila follower e milioni di visualizzazioni per le sue gag irriverenti su Youtube…) è un artista/scultore e influencer dell’arte, ma ha un passato da comico di culto sul web. Ha conquistato milioni di visualizzazioni creando il personaggio del DOTT. CLAPIS con le sue gags esilaranti dal titolo “ART VISITORS” (insieme alla comica Martina Dell’Ombra…) che prendevano in giro il mondo dell’arte. Inoltre ha proposto videoclip “scorretti” nei quali si proponeva come cantante demenziale parlando di omofobia, razzismo e sessismo. Clapis lancia una provocazione: il mondo dell’arte non può sopravvivere senza i social e gli influencer.
- Francesca Sacchi Tommasi, gallerista molto stimata, sostiene che alcune mostre posso fare a meno degli influencer. Lei per esempio per la comunicazione relativa alle mostre che crea ed organizza continua ad invitare i ciritici d’arte e non gli influencer, ma ha cominciato a “postare” i suoi video per avere anche un percorso “social”.
- Maria Vittoria Baravelli è una curatrice d’arte ed è considerata una influencer emergente nel mondo dell’arte. Ci porta all’interno di un allestimento di Arnaldo Pomodoro a Milano e nello studio fotografico di uno dei fotografi storici della moda italiana anni 80: Piero Gemelli. La Baravelli ci ricorda che i giovani anche se bombardati da informazioni e immagini proposte dai social non hanno memoria e propone che i galleristi comincino ad invitare sempre di più gli influencer alle mostre affinché la relativa comunicazione arrivi anche ai giovani che ormai si informano solo attraverso i social.
Nel corso del programma interverranno gli influencer: Chiara Nasti, Giulia Gaudino, Frank Gallucci, Georgette Polizzi, Federico Clapis, Maria Vittoria Baravelli, Clio Make up, Giacomo Urtis, Cindy Sold, Salvatore Aranzulla, Silvia Fascians, Nina Rima, Valentina Vignali, Gordon, Alberto Naska, Lorenzo Biagiarelli, Alice Balossi, Martina Rando, Martina Sergi, Marta Milani, Elisa Maino, Ambra Cotti…