In esclusiva per i nostri lettori, l’intervista a Serena Saitta che ci racconta la sua avventura nella fiction Carabinieri.
Bella, intelligente e preparata Serene Saitta è tutto questo. La sua passione per la recitazione nasce sin da bambina. Una ragazza semplice che ama la natura e il suo lavoro. Conosciamola meglio con questa intervista.
Serena Saitta benvenuta sul quotidiano “La Gazzetta dello Spettacolo”. Lei è una straordinaria attrice dal talento unico, dove nasce la sua passione per questo lavoro?
La passione per questo lavoro nasce da piccola, mi mettevo davanti allo specchio e giocavo a fare l’attrice. Oggi, non è cambiato nulla…( sorride)…ancora adesso gioco a fare l’attrice.
Diverse sono state le produzioni nelle quali ha partecipato, c’è un ricordo o meglio aneddoto che vuole raccontarci?
Racconto sempre quando sul set di Carabinieri 6, il regista mi disse che assomigliavo a Stefania Sandrelli da giovane. Il complimento più bello che potessi ricevere, visto che è una delle attrici che preferisco.
Chi è Serena Saitta nella vita privata? Passioni e hobby?
Sono una ragazza semplice, che ama la tuta e le converse. Amo passare molto tempo con la mia famiglia soprattutto con la mia adorata nonna di 94 anni e con i miei nipoti Mirko, Nicole e Lorenzo. Mi piace andare a cavallo e fare lunghe passeggiate in mezzo alla natura. Adoro guardare il mare d’inverno…(riflette), questo mi rilassa tantissimo. La mia passione più grande è chiaramente la recitazione oltre che il Palermo e la Roma Calcio.
Desideri non esauditi? Progetti in cantiere?
Sicuramente il desiderio non ancora esaudito è quello di crearmi una famiglia tutta mia … e fare 8 figli ( sorride). Presto farò una cosa per la Rai contro il femminicidio ( Visto che sono testimonial contro il femminicidio) . Il prossimo 5 maggio sarò ospite al “Perugia Love Film Festiva” dentro una serata di beneficenza per la piccola Giulia Montera, per l’occasione sarà proiettato il film “Habemus Film Perugia Oggi”, dove partecipo a titolo gratuito insieme ad altri personaggi noti. Personalmente mi sono impegnata ad aiutare la famiglia della piccola Giulia Montera, per questo permettimi di ringraziare l’associazione “progetto territorio di Perugia” e gli attori invitati da me in questo straordinario progetto denominato: “insieme per Giulia Montera, la bambina che non ha mai un sorriso”.
Qualche giorno fa ho fatto un servizio fotografico con dei bellissimi e bravissimi lupi-attori. Vorrei ringraziare per questo Massimo Zerboni di lupimax che è veramente una persona squisita. Colgo l’occasione per ringraziare anche il fotografo Filippo Tomassini PH Effetti e la mia Stylist Linda Boranga che mi sopporta. Per me avere uno staff serio rende più piacevole il lavoro che amo da morire. Adoro circondarmi di donne, il mio ufficio stampa è gestito da una donna, la mia manager è una donna e anche la mia Stylist. Tranne i fotografi ( sorride) e il mio avvocato Federico Calzolari. Ma il grazie più grande va a tutte quelle persone che da sempre mi seguono e mi sostengono tramite i social.