Un Principe in frac. Foto di Costantino Pilò.
Un Principe in frac. Foto di Costantino Pilò.

Un Principe in frac al Troisi

Aldo Manfredi presenta il suo Principe in frac

Il frac è un abito elegante, e da li nasce l’idea di uno spettacolo teatrale liberamente ispirato alla vita di un principe elegante, Antonio De Curtis in arte Totò. Parliamo oggi di Un Principe in frac, una commedia scritta e diretta da Aldo Manfredi, esperto di napoletanità e allievo della Scuola del Cinema di Napoli.

Un Principe in frac. Foto di Costantino Pilò.
Un Principe in frac. Foto di Costantino Pilò.

Lo spettacolo ripercorre la storia di Antonio De Curtis dalla gioventù fino a pochi anni prima della sua morte, con citazioni, interpretazioni legate alla sua carriera e con gli incontri più importanti della sua vita, da Peppino De Filippo a Liliana Castagnola, da Franca Faldini a Mario Castellani, suo fidato amico.

Ad interpretare Antonio De Curtis sarà Yari Gugliucci, attore salernitano di spessore internazionale, recentemente protagonista al cinema nei film “Noi eravamo” di Leonardo Tiberi e “Mister felicità” di Alessandro Siani nonché al fianco del grande Woody Allen durante i suoi show dal vivo a New York.

Gugliucci ha raccontato: “Per me è un onore interpretare Antonio De Curtis. Ho accettato la sfida proprio perché si parla della persona, non del personaggio. Totò è inimitabile. Antonio era un uomo sensibile e generoso ma come tutti gli uomini ha anche sofferto“.

Oltre a Yari Gugliucci la compagnia è composta da Giuseppe Abramo, Francesca Romana Bergamo, Giulia Carpaneto e Gianluca D’Agostino, e in aggiunta agli attori ci saranno due giovani ballerini, Emilio Caruso e Doriana Barbato, coordinati dal noto coreografo Roberto D’Urso, già primo ballerino dello show di Massimo Ranieri.

Lo spettacolo è patrocinato dal Comune di Napoli e dall’Assessorato ai Giovani, Creatività, Innovazione del Comune di Napoli.

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Redazione Giornalistica

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