Dante Alighieri

L’Inferno di Dante rivive a Napoli

Il Museo del Sottosuolo di Napoli è sicuramente uno dei posti più emozionali per rivivere le sensazioni dell’Inferno di Dante proposto da TappetoVolante. In memoria di sessant’anni fa quando ci si riparava dalle bombe ma in superficie, era l’inferno sulla Terra.

Dante Alighieri
L’inferno di Dante. Foto di Giancarlo De Luca

E’ con questi presupposti che si scende verso “gli inferi partenopei” per riscoprire la Prima Cantica dell’Opera di Dante Alighieri. I personaggi, i balli, il canto della dolce Francesca da Polenta accompagnano lo spettatore in un percorso magico.

Scesi nella prima Sala, gli spettatori si imbatteranno nei tanti dannati che attraversano la stessa facendo largo al Sommo Poeta ed a Virgilio che giunge in suo soccorso per liberarlo dalla Lupa, la Lonza ed il Leone. Scene di forte commozione arrivano quando la voce di Francesca da Polenta racconta della loro dannazione.

Balletto inferno
L’inferno di Dante. Foto di Luigi Maffettone

Il percorso prosegue nella Sala delle Riggiole dove l’uomo si scontra con altri suoi peccati come la gola e l’invidia. Ultimo passaggio ma non per importanza, quello nella Sala della guerra dedicata agli incontri con Ulisse, al Conte Ugolino ed a Lucifero…un Lucifero intenso di significati che porta ad una riflessione forte prima di guardarsi negli occhi e decidere che tutti “uscimmo a Riveder le stelle”.

Una rappresentazione molto significativa ed artisticamente impeccabile quella riproposta da TappetoVolante, che si replicherà tutti i fine settimana fino al 20 di Aprile.

Virgilio
L’inferno di Dante. Foto di Giancarlo De Luca

La colonna sonora dello spettacolo è scritta da Enzo Gragnaniello e riesce ad unire l’idea degli inferi con i suoni etnici della città di Napoli, mentre le coreografie sono di Monica Caruso. Il cast artistico vede protagonisti dei bravissimi Salvatore Mazza, Enzo Varone, Ciro Zangaro, Francesco Merlino, Simona Fasano, Rodolfo Medina. La regia è firmata dal Maestro Domenico M. Corrado.

Per completezza informativa, comunichiamo che l’Opera del Sommo Poeta è riprodotta completamente dall’organizzazione in altre due splendide location campane: la Certosa di Padula, che ospita la rappresentazione de “Il Purgatorio di Dante“, ed il Castello Arechi di Salerno che ospita invece “Il Paradiso di Dante“.

Autore: Francesco Russo

Giornalista ed Imprenditore Digitale. CEO dell'agenzia di Digital Marketing FREVARCOM. Direttore responsabile ed editoriale del quotidiano La Gazzetta dello Spettacolo e coordinatore Editoriale di Oggi Quotidiano. Fondatore di magazine come Mangiamm, Vivo di Lusso, I Like Night e Prenotami.

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