Roberta Tondelli. Foto di Giancarlo Cantone
Roberta Tondelli. Foto di Giancarlo Cantone

A tu per tu con Roberta Tondelli

In occasione dell’uscita del nuovo videoclip di Roberta Tonedelli, bella voce della nostra musica partenopea e non solo, riportiamo di seguito le sue emozioni e dichiarazioni rilasciate in una lunga chiacchierata.

Roberta Tondelli. Foto di Giancarlo Cantone
Roberta Tondelli. Foto di Giancarlo Cantone

“Sabato 9 maggio è uscito in rete il mio nuovo videoclip “When I Believe” che chiude il cerchio del mio primo lavoro discografico dal titolo Canterò (per chi mi vuole ascoltare), un EP realizzato nel novembre 2017, contenente 5 brani (3 inediti in lingua napoletana, scritti dall’attore, scrittore, amico Gaetano Amato e Andrea De Luca mio marito, e 2 cover di cantautori napoletani, per rimanere in linea con l’intero progetto). Infinite erano le idee per le cover, per la stima e l’amore artistico che nutro verso i numerosissimi cantautori napoletani, ma alla fine la scelta cadde su Eduardo De Crescenzo ed Enzo Avitabile e le loro rispettive canzoni “Canterò” (che ha ispirato il titolo all’album) e appunto “When I Believe”.

Questo lavoro discografico nasce dopo anni di esperienze e gavetta, 24 per l’esattezza, gavetta lunga e non sempre facile ma sicuramente una vera e propria palestra. Ho avuto modo di sperimentare infinite situazioni, in duo, trio, in band, tra piazze, locali, meeting, eventi politici, nelle case circondariali di Napoli e Avellino, passando per le esperienze dei concorsi, un’infinità di emozioni tutte vissute sempre con la sola voglia di apprendere, imparare, condividere, crescere, donare un pezzetto di me. Così dopo tanti anni tra serate, studio, approfondimento e forse anche con la giusta maturità, un bel giorno balenai l’idea di aprire quel cassetto dei sogni in cui erano custoditi anche i 3 testi consegnati da Gaetano Amato e provare a dargli una forma e una voce. Nel 2016 ebbi la fortuna di incontrare persone valide, competenti che mi hanno seguita, e ancora mi seguono, in questa folle idea, dico folle perché in un momento storico discografico molto particolare, in cui la musica è diventata velocissima, facilmente scaricabile da ogni digital store, pensare di stampare dei CD fisici per poi venderli è stato un atto coraggioso, ma non ho saputo frenare la mia anima retrò.

 In questo progetto discografico ho avuto l’onore di collaborare con artisti e musicisti straordinari, ma innanzitutto meravigliose persone, che per me è il fattore indispensabile, con cui è nata poi una forte amicizia: Mauro Spenillo, arrangiatore di tutti i miei brani oltre ad aver anche suonato piano e tastiere nell’album, Pippo Seno alle chitarre, Sasà Piedepalumbo fisarmonica, Roberto D’Aquino al basso, Alfredo Golino batteria. Il filo conduttore è consigliere è stato Daniele Ippolito che mi ha permesso di conoscerli e iniziare questa fantastica collaborazione. Lavorare all’album è stato un susseguirsi di emozioni e scoperte in quanto ho cantato, messo cori, fatto controcanti, mettendomi totalmente in gioco e godendomi ogni singolo passaggio e momento senza stancarmi mai, anche grazie all’entusiasmo che leggevo negli occhi di chi era costantemente con me.

La più grande emozione l’ho vissuta sicuramente quando uscì il primo Singolo “Femmena”, che nel giro di pochissime settimane ha avuto riscontri positivissimi, numerose visualizzazioni e condivisioni oltre ad avermi aperto altre porte. Iniziarono interviste televisive, radiofoniche soprattutto Radio Amore, di Antonio e Daniele Romano che mi hanno accolto in famiglia (non solo radiofonica) dal primo momento e da lì è nato un affetto e una stima incredibili. Nel mese di Giugno 2018 esce il secondo estratto “Canterò” di E. De Crescenzo con altro video a seguito, in cui il protagonista, con me, è mio figlio, oltre ai musicisti che suonano con me da sempre. Anche per “Canterò” tante visualizzazioni, condivisioni e complimenti, i più cari in assoluto quelli di Claudio Matto e lo stesso De Crescenzo il quale mi invitò in teatro per conoscerci e portargli una copia del CD… le magie che regala la musica.

Nel dicembre 2018 “Femmena” venne scelta per il Festival di Napoli, altra meravigliosa esperienza che custodisco nel cuore. Nel frattempo mi venne una nuova idea, quella di metter su uno spettacolo teatrale. Così a Gennaio 2019 iniziammo a lavorare minuziosamente, sempre con il supporto di Andrea De Luca e Mauro Spenillo, sulla scelta della location, che ricadde sul Teatro Bolivar, di un regista, lo strepitoso Vincenzo Pirozzi, dei brani… insomma tra la scelta e i nuovi arrangiamenti pensammo ad un brano di apertura spettacolo e scegliemmo “Na Canzuncella doce doce” di Carosone. Così il 25 ottobre 2019 salii sul palco del Bolivar con lo spettacolo “‘E Femmene.” Davanti a me una platea piena che mi diede tutta l’emozione e l’energia per fare del mio meglio sia nel cantare che nel parlare delle donne che hanno reso la nostra Napoli importante. Il pubblico fu calorosissimo e per fortuna soddisfatto. Il 2020 avrebbe dovuto vedermi ancora impegnata in altre date teatrali ma, a causa di questo momento piombatoci addosso inaspettatamente, abbiamo dovuto fermare tutto e rimandare a data da definirsi. Nel frattempo ho preferito far uscire, dopo aver bloccato anche questo per rispetto di un momento veramente triste, il video girato il 3 Marzo, ultimo mio giorno di uscita.

Sono contenta che la mia versione di “When I Believe” stia piacendo, mi farebbe piacere farla ascoltare ad Avitabile e avere un suo parere… Chissà… Spero, per me, e per tutti davvero, che presto potremo ritornare alle nostre attività più carichi e ottimisti di prima, recuperando tutto il tempo che ci ha voluti buoni fermi. Grazie per la possibilità di questa bella e lunga “chiacchierata” nell’attesa di riabbracciarci presto.

Su Silvana De Dominicis

Vice direttore di La Gazzetta dello Spettacolo, amante degli animali, la natura e la cucina veg. Umiltà e sensibilità sono nel contempo i miei pregi e difetti.

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