Oggi parliamo di Spya e Delli: Andrea Salcito in arte Spya, classe 2000, comincia la collaborazione con Antonio Delli Bergoli, in arte Delli, classe 1999, giovane produttore musicale.
I due artisti si conoscono a Vasto grazie a degli amici e da quel momento non riescono a fare a meno della completezza che dalla loro collaborazione ne deriva. Entrambi da Vasto si trasferiscono a Pescara per studiare Tecnico del suono al Conservatorio “Luisa D’Annunzio”.
Anche se ancora talenti emergenti, Spya e Delli hanno già un bagaglio musicale in attivo tra cui Amen, Ossigeno Feestyle, Anima gemella e Dove Andiamo e Cosa Vedi che possiamo trovare su tutte le piattaforme.
Il singolo è stato realizzato durante la quarantena in due trance, prima la produzione della base e successivamente la scrittura del testo.
Per quanto riguarda quest’ultimo, Spya afferma che ha voluto raccontare una situazione capitata sicuramente a tutti almeno una volta nella vita: una notte insonne e per fare ciò ha dato alla notte una forma umana come se interloquire con fosse l’unica cosa che gli rimane da fare.
Gli artisti riescono a fondere sonorità vintage con sonorità attualissime permettendo all’ascoltatore di calarsi perfettamente nel mood del brano in modo da comprendere e cogliere le parti meno esplicite del testo.