Oggi vi parliamo di Lassitente, che dopo il suo primo album “Molecole”, uscito agli inizi del 2019, lancia il nuovo singolo: Il mio tormento.
Lassitente, al secolo Francesco Ricci, con questo singolo anticipa un nuovo progetto discografico.
“Il Mio Tormento” racconta una relazione tormentata tra un lui e una lei. L’eterno conflitto tra vittima e carnefice dà origine a un gioco erotico infinito dal quale nessuno dei due riesce a fuggire. La produzione artistica del singolo è affidata al musicista Davide Gobello con il quale lo ha arrangiato e registrato all’Elephant Studio.
Un brano passionale, che attraversa rabbia, seduzione e delusione per poi arrivare a degli inaspettati colpi di scena. Il potere incontrollabile di una donna dominatrice su un uomo succube e consapevole danno vita ad una storia travagliata che crea dipendenza. La paura della separazione origina un compromesso interiore: la condivisione con altri uomini e altre donne pur di non perderla, domandando si più volte se non sia anche questo il vero piacere.
E’ online il video del brano, girato da Ergonauth e Alessio Attanasio
Benvenuto su La Gazzetta dello Spettacolo, Lassistente… o meglio Francesco. Dal 17 giugno è online il tuo brano “ Il mio tormento” . Come lo descriveresti?
E’ un brano tormentato che vuole raccontare strani equilibri che si cercano continuamente nella nostra vita.
Il brano racconta l’eterno conflitto tra vittima e carnefice. Che idea hai sull’argomento?
Sono decisioni difficili che però, in amore, spesso si fanno.
Quanto sono complicate le relazioni umane?
Tanto, quanto lo sono i rapporti con le persone. E’ necessario impegnarsi a lungo per trovare un equilibrio.
Come presenteresti, invece, il videoclip del brano?
Ci abbiamo pensato a lungo, non è stato facile: l’intrigo, il rapporto a tre o quattro persone, la gelosia e l’eros, tutto da raccontare con poche immagini che non fossero volgari o troppo allusive. Da qui la scelta di giocare su sguardi, labbra, mani e colore.
La canzone è nata di getto. Ci racconti il momento in cui l’hai creata?
In un pomeriggio, noioso, seduto al pianoforte, ho cominciato a suonare e di getto parole e musica si sono legate insieme, dando vita a questo brano.
Cosa rappresenta oggi la musica per te?
La musica è la mia vita. Ascoltarla, scriverla, comporla, cantarla, sono le ragioni principali della mia esistenza.
Chi è Lassistente?
Lassistente è un ragazzo che ha voglia di raccontare il suo mondo, tutto ciò che immagina e che lo circonda. È senz’altro un instancabile ricercatore di emozioni soprattutto quelle derivanti dal contatto con le persone.
Quali sono i tuoi prossimi progetti futuri?
Dopo Molecole che è stato il primo album personale dove mi sono raccontato, nei tanti aspetti della vita ed è stato il modo più diretto per farmi conoscere, è arrivato ‘il mio tormento’: primo singolo che anticipa il nuovo progetto discografico dal quale mi aspetto un rapporto di maggior conoscenza con il mio pubblico.