Vanda Montecchi

Vanda Montecchi, un’attrice emiliana a Roma

Vanda Montecchi

Tanti ruoli e comparse importanti per l’attrice

E’ una persona solare, simpatica e con la battuta sempre pronta l’attrice emiliana Vanda Montecchi, diventata ora “romana di adozione”. Si appresa con grinta e determinazione ad affrontare sfide lavorative sempre più suggestive e accattivanti.

Vanda Montecchi, un’emiliana a Roma… Come ti trovi nella Capitale?

Benissimo! Io adoro Roma, è scontato dire che è meravigliosa, ma è la verità. Per poter ammirare tutto ciò che offre ci vorrebbe una vita. Ovunque ti giri c’è qualcosa di bello e di straordinario da ammirare.

Quando non sei nella tua Emilia, che cosa ti manca della tua terra?

La famiglia naturalmente e il cibo, senza nulla togliere alla cucina romana.

Immagino che sarai una brava cuoca, il piatto che ti riesce meglio? Ci sveli la ricetta?

Mi piace cucinare e mi ritengo abbastanza brava. Il piatto che mi riesce meglio sono le lasagne. Ora vi svelo la mia ricetta: preparo il ragù di carne mista, cioè manzo, maiale e un po’ di salsiccia per renderlo più saporito. Aggiungo un trito di verdure: cipolla, sedano, carote, prezzemolo, olio e burro, faccio amalgamare il tutto poi aggiungo un po’ di vino bianco secco e lo faccio cuocere lentamente fino assorbimento. Aggiungo concentrato di pomodoro, sale e un po’ di pepe e dado. A questo punto si fa andare piano fino alla cottura, aggiungendo ogni tanto acqua o brodo. A parte si fa la sfoglia verde, cioè con dentro spinaci e bietole. Questa è la vera sfoglia delle lasagne!Poi si prepara la besciamella in una casseruola con burro farina, latte caldo mescolando con una frusta e si continua la cottura finché inizia ad addensare. Ora si stende la pasta sottile e si ricavano dei rettangoli come la pirofila. Si fanno scottare in acqua bollente salata per 12 minuti, quindi si scolano e si asciugano con un canovaccio. La pirofila viene imburrata sul fondo e ai lati poi si iniziano a formare gli strati. Prima sul fondo la pasta, poi si stende il ragù, poi la besciamella ed infine una manciata di formaggio grana grattugiato. Si continua così fino al riempimento della pirofila. Ora non rimane che metterla in forno e buon appetito! Vi assicuro che sono buonissime.

E quello al quale non sai proprio dire di no?

Il piatto al quale non dico mai di no, sono i tortellini in brodo che in Emilia chiamiamo “cappelletti”.

Cambiamo argomento, e parliamo di te come donna… Sei mamma e nonna, che tipo di genitore e di nonna sei?

Io sono stata e lo sono ancora una “mamma chioccia”, diffidente verso le persone sconosciute, molto affettuosa li ho riempiti di coccole. Un po’ apprensiva e gelosa, senza però ostacolarli nelle loro scelte, come nonna sarei la tipica nonna che vizia i nipoti. Ma Alessandro ha solo due mesi, è ancora piccolino e poi sono sorvegliata dagli occhi vigili dei genitori, ma riuscirò più avanti nel mio intento! ( ride)

La tua famiglia come vive la tua passione per il mondo dello spettacolo, e in particolare per la recitazione?

La mia famiglia ha inizialmente pensato che fosse solo un gioco per me ma quando ha visto che era una passione per la recitazione mi ha capita e incoraggiata.

Si dice che chi recita sul Grande Schermo e/o Piccolo Schermo sappia recitare anche nella vita, che ti senti di rispondere a ciò?

Purtroppo (e dico purtroppo) è vero perché ormai viviamo in un mondo di attori io nella vita non riesco a recitare perché sono sono estroversa, spontanea, non mi do il tempo di pensare a recitare. Sono una persona semplice, ergo preferisco recitare in scena.

Ma tu riesci a riconoscere la falsità?

Ora sì. Sai, con l’avanzare dell’età e da qualche delusione ricevuta si impara a riconoscere i falsi dai sinceri.

In quel caso come decidi di affrontare la persona che dimostra di non essere sincera e leale?

Dipende dall’importanza delle parole o delle cose false dette, se sono cose sciocche non reagisco ma mi allontano da quella persona. Se vengono dette falsità gravi, l’affronto direttamente e chiedo chiarimenti e spiegazioni e chiudo ogni rapporto.

A proposito, quali sono i valori più importanti in cui credi?

I valori più importanti in cui credo sono l’onestà, la sincerità e l’amicizia.

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