Luca Tartaglia
Luca Tartaglia

Luca Tartaglia: l’amore come filo conduttore del mio vissuto

Incontriamo Luca Tartaglia, da sempre amante del bel canto, alle prese con il suo ultimo singolo, “L’amore non fa rumore”.

Un pezzo che parla di vicissitudini personali, di sensazioni forti e belle al contempo. Luca non ama le competizioni canore, non crede di esserne adeguato, ma sogna Sanremo..

Benvenuto su La Gazzetta dello Spettacolo, Luca Tartaglia. Raccontaci de “L’amore non fa rumore”, il tuo ultimo singolo, e di come ha preso vita?

Il brano nasce da un percorso artistico e musicale intrapreso qualche anno fa e lasciato, per un breve lasso di tempo, a causa di una serie di vicissitudini. “L’amore non fa rumore” fa parte di quella ripresa ed è il secondo pezzo pubblicato questo 2023. Parla d’amore, inevitabilmente, in una maniera acustica, falk, realizzata qualche tempo fa. Qualcosa di intimo e forte allo stesso tempo. Per renderla ancora più ritmata abbiamo utilizzato dei suoni elettronici, tanta inventiva.

L’amore che nei tuoi testi sembra essere essenziale..

L’amore è da sempre il filo conduttore del mio vissuto. Un sentimento che va a mischiarsi con le mie inquietudini e tanto altro del mio percorso di vita. Potrebbe essere definito, rappresentato, in tanti modi. A mio avviso resta una buona ancora a cui aggrapparsi per non dimenticare le emozioni che caratterizzano la nostra vita.

Quanta Campania c’è nei tuoi testi, tra le note delle tue canzoni?

Sono nato a pochi chilometri da Paestum, in un paesino molto piccolo. Non ho mai abbandonato le mie origini, non ho mai abbandonato la mia gente, nonostante abbia viaggiato tanto per realizzarmi negli studi. Ho sempre parlato di luoghi che amo, così come di luoghi mai visti ma comunque presenti nelle mie canzoni. La Campania è a che ne “L’amore non fa rumore”.

Luca Tartaglia con quali artisti vorresti poter incrociare il tuo percorso artistico?

Sai mi piacerebbe poter duettare con Elisa e Cesare Cremonini, due artisti che stimo molto, oppure con Luca Carboni. Sarei felice di realizzare anche dei pezzi con loro. Non ti nego che avrei avuto piacere di duettare con Pino Mango, una voce potentissima, un artista come pochi.

Guardiamo, invece, a ciò che ci regala la televisione, ai programmi musicali..

Non avrei piacere di partecipare a nessun programma. Ritengo di avere una vocalità differente, non facile da gestire, ma se guardiamo a Sanremo, allora si..

In ultima battuta, cosa puoi anticiparci sul tuo futuro artistico Luca Tartaglia?

Lavorerò alla promozione de “L’amore non fa rumore” in una maniera giusta, rispetto al primo singolo realizzato quest’anno. Successivamente mi auguro di poter portare la mia musica altrove, specie dal vivo..

Su Alessia Giallonardo

Nasco a Benevento, nel 1986. testarda a più non posso, perché Toro. Amo la fotografia sin da quando ero piccola e devo questa passione a mio padre. Stesso discorso per la scrittura, per ogni singola sfumatura di un racconto, di un vissuto, di uno storico incontro.

Lascia un commento