Dedicato all’artista spagnolo José García Ortega
Nel caratteristico Golfo di Policastro, tra le incantevoli spiagge di Scario e il borgo antico di Bosco, i comuni S. Giovanni a Piro, Caselle in Pittari e Roccagloriosa hanno ideato una proposta ludico/culturale volta a favorire la destagionalizzazione del Turismo e la conoscenza degli aspetti culturali e storici della costa cilentana. Negli anni la cultura di questi posti incantevoli si è arricchita grazie alla residenza dello scultore spagnolo José García Ortega.
Rappresentante del realismo sociale della Guerra civile spagnola e anti-franchista, Ortega, dopo aver vissuto a Madrid, Parigi e Matera si trasferì nel 1980 a Bosco, frazione di S. Giovanni a Piro, dove continuò un’intensa attività espositiva dichiarando di aver scelto quei luoghi perché gli ricordavano la sua amata Spagna: « Qui sono venuto a costruire un pezzetto di libertà. Lavorare in queste terre, significa osservare e imparare costantemente, per portare poi con noi qualcosa di veramente puro e genuino che valga la pena di aver assimilato. Ci sono dei momenti nella vita dei popoli, in cui gli artisti sentono che un’arte a contenuto rivoluzionario è una necessità. Quindi non più l’arte per l’arte. Noi poeti, musicisti, pittori, noi creatori d’ arte…contro coloro che predicano il disimpegno e l’evasione…sentiamo che il popolo ha bisogno di forme artistiche che chiamino all’unione per restituire libertà e democrazia al paese. »
Immerso in pieno Parco Nazionale del Cilento, a 120 km da Salerno, Equinozio d’Autunno giunge alla nona edizione e, per migliorare l’offerta turistica, si fonde con altre due storiche rassegne: ROCCA DELLE ARTI e FESTIVAL DEL CORTO SULL’AMBIENTE. Tre iniziative in una che non si sminuiscono bensì triplicano le proposte artistiche, ad ingresso gratuito, e ampliano l’offerta culturale per i turisti offrendo opportunità di sviluppo territoriale con un processo di consolidamento di proposte rivolte al turismo internazionale.