Zany Zoo

Roberta Gemma nel secondo dei This is not a Brothel

Zany Zoo è il secondo estratto dell’album This is not a Brothel, dell’omonima formazione made in Caserta. Il video del brano sarà presentato in anteprima nel capoluogo, sabato 1 marzo a partire dalle ore 21.30, alla Galleria Arterrima Contemporary. Diretta da Antonio Zannone, e tratto dal soggetto scritto da Daniele Marucci e Dino Cuccaro, la clip sarà poi lanciato il 3 marzo sulle piattaforme web.

Zany Zoo

Ancora una volta la pornodiva Roberta Gemma accompagnerà i cinque casertani in occasione della prima uscita pubblica del lavoro. L’attrice romana è, insieme agli attori campani Giuseppe Loffredo, Fausto Bellone e Viktoriya Tori, anche l’interprete principale del videoclip musicale.

Il nuovo videoclip Zany Zoo, che sarà presentato sabato 1 marzo, rappresenta il prequel del video precedente. Sarà infatti possibile osservare lo psicotico maniaco (Fausto Bellone) rapire ragazze (Viktoriya Tori, Luisa Germano, Mars Seajail, Mena Rota) ed affidarle nelle mani di un crudele e sanguinario macellaio (Giuseppe Loffredo), che, in uno scenario macabro, si divertirà a torturarle e trasformarle in carne da macello, destinata al banco della sua elegante macelleria. Crudeltà che susciteranno il desiderio di vendetta della sensualissima eroina Roberta Gemma, intenta nel video a studiare i due maniaci, indossare lentamente la sua tuta di latex e preparare le armi per colpire.

Si tratta della seconda collaborazione in pochi mesi tra Roberta Gemma ed i This is not a Brothel. Solo a maggio, infatti, l’attrice romana ha indossato le vesti di protagonista del cliccatissimo videoclip d’esordio della band This is not a Brothel, premiato con una menzione speciale della critica al Roma Videoclip 2013. In questo primo clip si vedeva Roberta Gemma ripresa scura in volto e avvolta nella sua tuta di latex mentre maneggiava balestre, fotografie e, soprattutto, giocava con il destino di uno sfortunato uomo all’interno di un paesaggio spettrale.

Il singolo Zany Zoo anticipa di qualche giorno l’uscita del disco d’esordio della band. Dino Cuccaro, batteria (Sleeping Beauty), e Fabio Giobbe, voce e chitarra (The Disappearing One, Sleeping Beauty), hanno dato il via nel 2011 al progetto musicale che ha poi coinvolto Giuseppe Diotaiuti, chitarra (Armida), Antonio Zannone, chitarra (il Malpertugio) e Dario Emanuele, basso (The Aircast). L’album sarà distribuito dal 15 marzo in digitale da Audioglobe e in vinile tramite la piattaforma di crowdfunding “Produzioni dal Basso”. Un concept album sviluppato intorno a storie di vita condotte “al limite”, connotate da una forte impronta erotica e cantate su un tappeto musicale esplosivo che nasce da un inconfondibile mix senza fronzoli di Alternative e Stoner rock in stile ’90. Non a caso due dei testi dell’album, This is not a Brothel e Immaculate, sono nati dalla penna di Gianluca Merola, autore casertano la cui scrittura è caratterizzata da forti richiami al mondo erotico e che di recente ha pubblicato la raccolta di racconti Dio taglia 60.

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Redazione Giornalistica

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