Incontriamo Loredana Errore che ci parla di “Luce Infinita”
Loredana Errore, tra le protagoniste di Amici 2010 ha lasciato sicuramente un segno nella musica italiana con la sua grinta e dopo un lungo periodo di assenza dalle scene dovuto ad un terribile incidente, torna nuovamente con più forza di prima ad esprimere se stessa, le sue intenzioni, la sua forza, ma soprattutto la sua musica.
Noi l’abbiamo ascoltata per i nostri lettori, condividendo con lei le emozioni del presente e del passato, in vista di un roseo futuro.
Torni dopo un periodo di assenza dalle scene con una forza ancor più grande di prima. Quanto la musica ti è stata vicina in questo periodo?
La musica mi è sempre stata vicina perché è dentro di me. E’ una forza che si è fatta avanti da sola in quanto una presenza perenne. Mi ha aiutato tantissimo sin da bambina, ma oltre alla musica durante questa ripresa per il ritorno
alla musica, sicuramente, è stata importantissima per me anche la Fede, una risorsa efficace della mia vita che soprattutto nell’ultimo periodo ha dimostrato la sua importanza
Una vita variegata e fatta soprattutto di grandi collaborazioni nella tua carriera, notata da Biagio Antonacci, duetto con la Tatangelo, con la Bertè. Tra i tanti, cosa ti ha lasciato dentro Pino Daniele?
Pino Daniele è sicuramente un’artista, un cantante, un’anima che ho apprezzato sin da piccolina. La sua voce e la sua musica hanno scolpito nel mio cuore tantissimo…ascoltarlo per me significava sentirsi rock-and-roll, significava sentirsi cool. L’apoteosi di una musica particolare partenopea che per me significava un valore aggiunto.
Un grande artista che ha dato a tutta la musica insegnamenti e progressioni di novità, ha dato una sferzata alla musica in quanto autentica firma. La mia canzone ascoltata spesso ed alla quale mi sono dedicata nel cantarla è stata “Anima“, che ha un testo molto bello ed una musica coinvolgente.
Nuovi giorni da vivere, una speranza che dedichi a qualcuno principalmente?
E’ una speranza e soprattutto una forma di gratitudine, quello che l’attesa è riuscita a trasformare. Per me simboleggia questa forma di dualismo, dalla luce infinita al buio fitto e viceversa. Questi “Nuovi giorni da vivere” sono infatti la gratitudine di questa vita ai nuovi cambi ed alla forza di poter affrontare il tutto.
Luce Infinita è il tuo terzo lavoro discografico. Cosa è cambiato da Amici ad oggi?
Giusto 7 anni fa abbracciavo questa esperienza che mi ha cambiato la vita e mi ha portato ad oggi. E’ stato il primo incoraggiamento, il primo passo per accrescere l’autostima e capire che ci si può uniformare a dei luoghi che per alcuni talenti sono irraggiungibili: i primi provini, un palco, un pubblico.
Mi ha dato una forza che ancora dentro la sento quando i miei fans mi ricordano che se c’è l’ho fatta 7 anni fa, posso farcela ancora oggi anche oltre la musica. Amici mi ha aperto un mondo artistico nuovo, e sicuramente senza quello non sarebbe stato facile raggiungere un programma televisivo di tanta visibilità. Devo ringraziare tantissimo Maria De Filippi, il primo vero “incontro artistico” che mi ha permesso successivamente altri “incontri artistici” che hanno creato la Loredana Errore che si vede oggi in pubblico.
Quanto c’è della grintosa Loredana Errore nella vita di tutti i giorni?
C’è molta più grinta nella vita di tutti i giorni, perché quando canto ho una sorta di responsabilità che mi divide tra l’impegno artistico e quello che è la mia vita quotidiana. Però ammetto che tutti i giorni li vivo con felicità. La felicità è un impegno grande che ognuno deve tutelare per se stesso: cominciare ad apprezzare quello che abbiamo e capire le esperienze.
Dopo l’esperienza di vita così forte vissuta, sono molto più leggera, sono molto più convinta che le cose importanti siano la salute, il rispetto, l’onestà, la lealtà e la dignità.
Avere comprensione per chi si ha di fronte, non reputarci chissà chi, siamo persone comuni che fanno la differenza mostrando la parte speciale di se e regalandola agli altri. Se siamo umili nel poterlo accettare riusciamo a dimostrare il disegno divino di cui siamo protagonisti, e qui penso che la Fede sia un’esperienza da farsi.
Non giudico, non sto qui a professare una religione, sono una peccatrice e forse tra le più grandi (sorride), ma è importante pensare anche agli altri.
Mi fa piacere pensare che la gente conosca Loredana non solo per la sua voce, ma anche come persona.