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G3 con Satriani, Vai e The Aristocrats

 

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Il grande show della band G3 in Italia per la prossima estate

Gli altri anni e in riguardo al progetto G3, Joe ha rispettato scrupolosamente il progetto di tre e solo tre chitarre di talentuosi musicisti con ali al posto delle dita. I virtuosi di questo giro invece e a quanto pare, saranno solo lui, per l’appunto Joe Satriani, e l’ex allievo poi diventato un astro della chitarra rock metal, Steve Vai.

Tuttavia, niente paura. Sul palco non saranno soli con le loro Ibanez. L’arcano è di facile interpretazione. Il fatto è che i due shredder – per i più curiosi, con shredder s’indicano quei musicisti che hanno un modo di suonare la chitarra che punta pesantemente sulla tecnica e sulla velocità – saranno, in questo frangente, accompagnati da The Aristocrats. Quindi e sostanzialmente, al posto del canonico terzo chitarrista, sarà presente una band. I G3, capaci di passare dall’hard rock ad atmosfere più rarefatte con professionalità e buon gusto, saranno in Italia in estate, ovvero Sabato 2 luglio 2016 al Postepay Rock in Roma presso l’Ippodromo delle Capannelle; Domenica 3 luglio in Piazza Matteotti a Sogliano al Rubicone (FC); Lunedì 4 luglio in Piazza del Popolo ad Ascoli Piceno.

Joe Satriani è venuto in Italia per una serie di concerti meno di un anno fa. Quindi, sembra che il chitarrista abbia gran simpatia per la penisola. Di questo big dello strumento rock par excellence, vale la pena ricordare ancora una volta che è stato l’inventore del G3 che, dal lontano 1995, ha visto riuniti i più talentuosi chitarristi del mondo. Va da se che, destreggiarsi e correre sulle corde come piloti di Le Mans, non basta per essere parte dei G3. Tuttavia, è un carattere inalienabile che contraddistingue chi partecipa al progetto.

Gli strumentisti che son passati sul palco targato G3 sono tanti e formano ormai un piccolo esercito armato… di sei corde. Oltre alla presenza costante del suo allievo storico Steve Vai, negli anni e fra i tanti, si citano qui Steve Lukather, Yngwie Malmsteen, Steve Morse, John Petrucci, Eric Johnson. Del fuoriclasse Steve Vai si ricorda che si prepara a festeggiare il 25° compleanno del suo storico album “Passion And Warfare”. Di questo lavoro ha curato per la Sony, una nuova edizione. Quest’ultima presenta anche degli inediti. E, dulcis in fundo, i programmi attuali del chitarrista di origine italiana prevedono anche un tour mondiale.

Il debutto di The Aristocrats è avvenuto nel nel 2011 con l’omonimo album e con grande successo. Questa band di fuoriclasse è stata voluta da Guthrie Govan (chitarra), Bryan Beller (basso) e Marco Minnemann (batteria). Dopo la loro fortunata uscita sui mercati discografici del mondo, gli Aristocrats si sono imbarcati in diversi concerti che li hanno laureati come artisti appartenenti a uno dei più ricercati rock/fusion live acts strumentali che si possano vedere in giro.

In seguito è stato il momento, si è ormai nel recente 2015, della pubblicazione del Cd/Dvd “Culture Clash Live”. Sempre del 2015 è “Tres Caballeros”, il loro terzo album in studio. Comunque, prima di questa prossima collaborazione, gli Aristocrats e limitatamente a Minnerman e Beller, hanno già fatto parte dell’entourage di Satriani. Si segnala ancora che, se proprio si vuole, alla fin fine il tradizionale trio di axe/virtuosi è salvo: Guthrie Govan è universalmente riconosciuto come un maestro della chitarra in tutte le sue declinazioni. Govan, infatti, è molto seguito dai giovani nelle sue clinic.

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Redazione Giornalistica