lvf2016
il logo del Liberevocifestival2016

Parte il LibereVociFestival 2016

Sta per alzarsi il sipario sul Liberevocifestival2016, il contest canoro per artisti emergenti, giunto alla sua ottava edizione tra salde conferme e importanti novità. Domenica 31 gennaio, presso la biblioteca comunale di Melito di Napoli, la sessione di audizioni per selezionare il cast di quest’anno tra cantautori, interpreti e band di età compresa tra i 15 e i 40 anni.

Invariate le modalità di iscrizione alla kermesse. Basta collegarsi al blog http://liberevocifestival.tumblr.com/ e compilare l’apposito form on line scegliendo tra le due categorie in concorso: “Cover” e “Canzoni nuove“. Ad aprile, presso la sala consiliare di Melito  – che già lo scorso anno fu trasformata in un vero  e proprio studio televisivo con tanto di palcoscenico, luci e scenografia – si terrà la semifinale del festival, nel corso della quale saranno selezionati i finalisti della categoria Cover e si darà un primo assaggio dei brani inediti, in gara per la sezione Canzoni Nuove.

I cantanti del liberevocifestival rendono omaggio a PIno Daniele
un momento del Liberevocifestival2015@Melito

Nel mese di maggio poi, e qui veniamo alle novità, le due serate finali dell’evento che torneranno ad avere luogo a Giugliano in Campania – la città dove il liberevocifestival è nato e si è svolto per ben sei edizioni – andandosi ad inserire nel ricco calendario di eventi organizzati in occasione del 450 anniversario della nascita dello scrittore giuglianese Giovan Battista Basile.

“Era tra gli obiettivi di questa amministrazione riportare il Liberevocifestival a Giugliano – ha affermato con soddisfazione il sindaco Antonio Poziello –. Il lvf, da otto anni a questa parte, ha dimostrato di essere un evento in grado di calamitare giovani da tutta Italia, artisti che hanno scelto la città di Giugliano e questa manifestazione per esprimere il proprio talento”. Un ritorno in “patria” che, ovviamente, è stato accolto con entusiasmo dallo staff del festival, non senza riconoscere i dovuti meriti all’amministrazione comunale melitese.
“Siamo molto contenti di tornare nel luogo in cui il lvf è stato partorito e ha vissuto le sue prime sei edizioni – ha dichiarato il direttore artistico Francesco Mennillo – ma siamo altresì molto grati alla città di Melito che, in un momento di forte difficoltà economica per il festival ha, non solo voluto raccogliere il testimone e farsi carico dell’organizzazione dell’edizione scorsa, ma si sta anche impegnando per la realizzazione della prossima”.

Su Roberta Cibelli

Redattore