Dead Bouquet

L’esordio discografico dei Dead Bouquet

Dead Bouquet

Con molto piacere segnaliamo l’uscita sulle scene musicali, dell’album di debutto della band laziale dei Dead Bouquet, dal titolo: “As Far As I Know”, prodotto dalla Seahorse Recordings, che dal 27 ottobre scorso sta avendo un bel seguito d’ascolto.

E non poteva essere altrimenti, perché questo lavoro discografico, comprendente tredici tracce, esce completamente dalle sonorità nostrane, e questo si evince fin dal primo accordo, visto che sia la voce, ottima, sia le atmosfere create attingono a generi musicali di chiaro stampo americano e talvolta anglosassone. La cosa ancor più interessante e che a creare quest’ottima miscela musicale siano “soltanto” in tre: Carlo Mazzoli alla chitarra acustica 12 corde, voce ed autore, Daniele Toti al basso e cori e Alberto Croce alla batteria. Da rimarcare, l’intensità e la profondità della voce. Ho sempre ritenuto in generale che la voce, incide in un buon 80% sulla bravura di un gruppo musicale, e qui ci siamo alla grande, tanto che con piacer mi sbilancio, ma non troppo, nel dire che ascoltandola mi vengono in mente personaggi come David Bowie e Lou Reed. Per il resto, è un acquisto che consiglio, As Far As I Know, merita di essere ascoltato nota dopo nota, dal rock, al folk per giungere magnificamente alla psychedelia.

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Redazione Giornalistica