Dopo il grande successo di pubblico e con il favore della critica il Napoli Green Contest approda alla finale.
Un contest che ha concesso la partecipazione alle sole band in grado di eseguire brani inediti, valorizzando lo studio e la sperimentazione, e ponendo in tal modo l’accento sull’esigenza di rintracciare nuovi talenti e non semplici “imitatori”.
Lett’s Duo, Santarsieri Band, Seventeen Fahrenheit, Stout, Tartaglia & Aneuro e Varco27 si incontreranno per l’ultima esaltante sfida giovedì 5 febbraio alle ore 21,30 all’Arenile di Bagnoli (ingresso gratuito), location d’eccellenza che da sempre ospita i “grandi” della Musica Live (Patti Smith, Subsonica, Elio e le Storie Tese, Caparezza, Tiromancino solo per citarne alcuni).
A valutare le band in gara una giuria di esperti del mondo della musica, dell’informazione ma anche rappresentati delle Istituzioni locali.
Personalità competenti ma soprattutto persone attente ai giovani, impegnate a mettere a disposizione dei musicisti emergenti la propria professionalità. L’evento, quindi, persegue il suo fine ultimo: fungere da ponte tra artisti emergenti e i protagonisti dell’industria musicale.
GIURIA:
Tra i giurati (in ordine alfabetico): Gino Aveta, autore Rai e produttore discografico e televisivo; Maurizio Capone, frontman Capone & BungtBangt; Alessandra Clemente, Assessore alle Politiche Sociali, Giovanili e Innovazione per il Comune di Napoli; Ettore De Lorenzo, Giornalista Rai, da sempre attento a mettere in luce le iniziative dedicate ai giovani; Giorgio Durantino, produttore musicale di The CTRL Room; Nicola Iuppariello, organizzatore del DiscoDays; Giovanni Ravaglioli, Channel Activation Manager Heineken Italia; Michele Signore, musicista nella Nuova Compagnia di Canto Popolare; Federico Vacalebre, redattore e critico musicale presso Il Mattino, sceneggiatore insieme a John Turturro del docu-film “Passione”; Marco Zurzolo, musicista e fondatore dello spazio ZTL.
“Tra i vari successi del contest, siamo particolarmente orgogliosi di aver creato un punto di incontro, un vero e proprio network di relazioni tra un brand internazionale quale Heineken, le Istituzioni Locali, gli imprenditori della “notte napoletana”, gli artisti e soprattutto i giovani talenti,” – afferma Daniela Serra, Amministratore Unico di Exit Communication, società che ha curato la progettazione e la realizzazione del contest – “Un grazie particolare va rivolto alle 54 band che in queste sere hanno dato vita a collaborazioni spontanee, incrociando le proprie storie personali in un’unica Armonia, a sottolineare l’immenso potere aggregativo della Musica”.
PREMI:
1° posto:
– registrazione, missaggio e stampa di 4 brani inediti + un videoclip in live session;
– esibizione a Casa Sanremo Live – lo spazio dedicato alla musica dal vivo all’interno dell’Area Hospitality del Festival della Canzone Italiana il giorno 12 Febbraio alle ore 18.00;
– Viaggio e soggiorno ad Amsterdam per 4 persone + visita al Museo Heineken e Tour Heineken Experience;
2° posto:
– una settimana di rotazione ed interviste su Radio Club 91;
3° posto:
– una fornitura di birra Heineken per ogni componente della band.
A questi si aggiunge il Premio della Critica, che consentirà ad uno tra i gruppi che hanno preso parte al Napoli Green Contest di esibirsi alla prossima edizione del DiscoDays, la Fiera del Disco e della Musica più grande del Sud Italia, prevista per il 29 marzo al Palapartenope.
L’evento, patrocinato dal Comune di Napoli, gode del supporto di Heineken, marchio storicamente legato al mondo del Live Music, da sempre promotore di manifestazioni a sostegno della Musica Emergente.
HISTORY:
54 band selezionate
162 canzoni inedite presentate (media 3 brani per band)
514 brani eseguiti (totali)
58 performance live
9 club coinvolti