Un rock intimo, un sound caldo, un concept album che parla di storie e di persone: è il nuovo lavoro discografico de “The Disappearing One”, la band casertana composta da Fabio Giobbe (voce e chitarra acustica), Marco Normando (basso), Vincenzo De Lucia (chitarra elettrica) e Andrea Gallicola (batteria). Il disco, dal titolo omonimo The Disappearing One, uscirà il prossimo 11 ottobre 2014, etichetta Octopus Records, e sarà presentato contemporaneamente con un live a Santa Maria a Vico (Ce).
Giunti al terzo lavoro, rigorosamente in lingua inglese, The Disappearing One si aprono a importanti contaminazioni che ne arricchiscono l’ascolto. Il disco è stato masterizzato negli States, da Steve Fallone degli Sterling Sound Studios di New York (Seal, The Strokes, Glen Hansard Interpol, Sonic Youth, Tv On The Radio, The Niro) e l’uscita dell’album è stata anticipata da un videoclip, già in rete, dal titolo “Once He left to the Province”, con la partecipazione di The Niro, il noto autore e cantautore romano, reduce dall’ultimo Sanremo.
The Disappearing One è il risultato di un lavoro corale dei membri del gruppo. Dieci tracce che viaggiano tra l’alternative rock/pop e un soft/rock cantautorale e danno vita a un concept incentrato tutto su un unico tema, le “persone”: persone vere, che si incontrano per strada, al fianco di personaggi ideali, quasi stereotipi, le cui storie prendono vita nei testi firmati da Fabio Giobbe. I brani sono ricchi di arrangiamenti acustici con echi che derivano dagli ascolti e dal background musicale della band (The Frames, City and Colour, Afghan Whings, Broken Social Scene).
“The Disappearing One” è un disco autoprodotto. I musicisti hanno deciso di aprirsi alla possibilità di una condivisione più estesa, rivolgendosi alla nota piattaforma di crowdfunding Produzioni dal Basso: in soli quattro giorni è stata raccolta la somma prefissata, tramite la prevendita delle prime 100 copie fisiche, a testimonianza dell’attesa del pubblico per il nuovo lavoro del gruppo.
La band nasce nel 2008 e, dopo circa un anno di arrangiamenti, entra in studio per registrare l’album di debutto, “Transitional phase”, uscito all’inizio del 2010. Dopo due home-recorded Ep, nel 2012 viene pubblicato “Several efforts for passionate people”, il cui tour porta il gruppo in giro per l’Italia, aprendo concerti di artisti quali Perturbazione, Paolo Benvegnù, Malfunk, Plan de Fuga e The Niro.