Pochette uomo
Pochette da uomo. Foto dal Web

Tutto quello che c’è da sapere sulla pochette uomo

Simbolo di eleganza e charme, la pochette uomo conferisce uno stile formale e raffinato adatto in ogni occasione. Un accessorio particolare, che bisogna saper abbinare per poter valorizzare la sua vera anima glamour, scegliendo tonalità, texture e tessuto adatto al proprio stile. Ma cos’è davvero la pochette da uomo? È un fazzoletto adagiato nel taschino della giacca maschile con una finalità esclusivamente decorativa.

I tessuti più adatti per realizzare una pochette uomo sono la seta, il lino o il cotone con colori perfettamente abbinati all’outfit e al proprio stile. Sappiamo che oggi viene data molta rilevanza all’armocromia, intesa come l’equilibrio dei colori che riguardano l’incarnato, gli occhi e l’abbigliamento, per valorizzare al massimo il volto e l’intera sagoma: questo significa che la pochette non deve essere la protagonista dell’outfit, ma dare un tocco di charme per mettere in evidenza lo stile.

Come abbinare al meglio la pochette uomo: la scelta dei colori

Se si sceglie un abito marrone, bianco o grigio, ad esempio, la pochette deve avere un colore neutro come il bianco, il nero o una fantasia che li contenga entrambi. Se, invece, si decide di indossare colori diversi come una giacca a quadri e una camicia colorata, meglio scegliere una pochette uomo monocromatica che non eccede nella fantasia, come il beige o il marrone chiaro. In estate, al contrario, si consiglia di optare per tonalità basic come il bianco, perfetto in ogni occasione; e se si utilizza uno stile eclettico, che predilige cioè i contrasti di tonalità calde come l’arancio e il marrone, meglio osare con una pochette blu navy o giallo ocra. Insomma, il rispetto dei colori è importante, senza dimenticare però che ciascuno ha il proprio stile e i propri gusti che non vanno mai sacrificati.

Il tessuto della pochette: in seta e lino o cotone e poliestere?

Dopo la scelta dei colori, un’altra importante caratteristica è il tipo di tessuto che può essere in seta, lino o cotone, sebbene se ne trovino anche in poliestere o lana. Ogni stoffa ha una propria consistenza che va abbinata ai colori e alla texture degli abiti che si indossano, per creare un piacevole contrasto che esalterà l’intero look.

Questo significa che se la cravatta è in tessuto liscio, la pochette deve essere in lana o cotone dalla texture ruvida, ma se la trama della cravatta è più marcata, meglio prediligere un fazzoletto di seta. La differenza si noterà anche dal risultato: la seta dà più luce del cotone, è adatto in ogni occasione ed è versatile e semplice da inserire, mentre il cotone consente di realizzare pieghe più strutturate, si fonde con giacca e camicia ed è più resistente. Gli altri tessuti, come il poliestere e il cotone, sono più informali e poco eleganti, per questo vanno calibrati alla stoffa della giacca e all’occasione in cui ci si trova.

Il bordo della pochette: che ruolo svolge?

Anche i bordi del fazzoletto assumono un ruolo rilevante ed è ciò che differenzia un modello dall’altro, sia per la qualità che per il tessuto. In base alla piega, infatti, il bordo è la parte che si nota di più e quando la qualità è scarsa, può sfilacciarsi facilmente rovinandone l’aspetto.

Come evitare questo problema? La prima regola è scegliere pochette da uomo con la piega cucita a mano o a macchina, e questa caratteristica non è scontata, dal momento che nella maggior parte dei casi i fazzoletti per giacche maschili non hanno pieghe cucite ma solo bordi avvolti a mano e fissati con il ferro da stiro.

Il fatto di essere arrotolati a mano potrebbe dare vita a bordi irregolari e originali, mentre la cucitura a mano garantisce non solo lunga durata ma anche uno stile più pregiato, come qualsiasi articolo sartoriale.

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