John-Lennon

John Lennon: 9 cose da sapere sugli occhiali che hanno fatto la storia

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Chi non conosce John Lennon? Mitico componente della band “I Beatles” che con la sua sete di innovazione e libertà di pensiero ha reso magici gli anni ’60 con pezzi che passeranno alla storia come la magnifica “Imagine” che è un inno alla pace. Ma, a parte esser stato un grandioso musicista e cantante, è diventato anche un’icona di stile e con i suoi leggendari occhialini rotondi ha influenzato intere generazioni. Ecco 9 cose da sapere su di essi.Perchè proprio 9 e non 10? Perchè per Lennon il 9 era il suo numero magico e portafortuna. Infatti, egli nacque il 9 ottobre del 1940 (come addirittura suo figlio Sean), conobbe la sua celeberrima metà Yoko Ono, con la quale vivevano in simbiosi, un 9 di novembre e il primo concerto dei Beatles si tenne un 9 di febbraio. Quindi, il 9 è un numero che si è sempre ripetuto nella vita dell’artista.

  1. Nome: Teashades. Modello nato negli anni ’60 nel quale si consumava un numero smodato di droga e gli occhialini, grazie alla loro forma sferica, servivano per camuffare i postumi dell’uso di stupefacenti.
  2. La prima volta. Furono indossati ad Almeria, in Spagna, durante le riprese di “How I won the war” nel quale Lennon interpretava il soldato Gripweed che indossava, per l’appunto, come segno caratteristico gli occhiali.
  3. Fans della montatura. Molti gli estimatori di questo paio di occhiali: Gandhi, James Joyce, F.D. Roosvelt. Tutti esponenti di spicco della nostra storia a livello mondiale.
  4. Cifre da capogiro per accaparrarsi l’oggetto cult. 2.000.000 di dollari fu il prezzo esorbitante pagato da un collezionista di oggetti britannici durante un’asta per possedere gli occhialini.
  5. Vedere la vita da un’altra prospettiva. Le lenti dei famosissimi occhiali erano arancioni perchè Lennon seguiva una particolare filosofia orientale, il Feng Shui, secondo la quale il colore arancione dovesse favorire l’ispirazione.
  6. Juan, il guardiano sentinella. All’Avana, precisamente su una panchina, riposa la statua dell’artista e Juan è il guardiano ufficiale della statua che presta molta attenzione a far sì che non vengano rubati gli occhialini (sottratti già altre volte) perchè il monumento è completo anche di essi.
  7. “Imagine” e gli occhiali simbolo. Durante la composizione del suo capolavoro, Lennon indossava gli occhialini che oggi si trovano nel museo dei Beatles a Liverpool. Prezzo stimato: 1,5 milioni di dollari.
  8. Occhiali: simbolo di pace. Il 20 marzo 2013, Yoko Ono, twitta dei messaggi che contengono l’immagine degli occhiali che John Lennon indossava alla sua morte per auspicare la pace nel mondo e per proseguire la sua lotta contro le armi da fuoco. Persino il Presidente degli Stati Uniti Obama retwittò il messaggio.
  9. Il 9: il numero portafortuna. John Lennon credeva che questo numero fosse di buon auspicio per la sua vita e così, effettivamente, fu.

Su Stefania Massari

Redattore

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