Bulgari e la sua nuova domus fra sogno e realtà

Bulgari domus

Bulgari, brand di moda raffinatissimo e d’eccellenza per la sua da sempre rinomata collezioni di gioielli, inaugura a Roma la sua nuova “Domus”

La Domus, come sappiamo, secondo le reminiscenze scolastiche, era la residenza dei Patrizi (dei nobili) contrapposta alle insulae (dei poveri). Qui, per l’appunto, la famiglia si riuniva ed amava stare. Così, la maison dà questo nome al secondo piano della sua boutique romana dove è esposta l’Heritage Collection: 600 pezzi d’alto pregio che racchiudono 130 anni di storia del brand. Al suo interno, oltre ai gioielli regali, si possono ammirare disegni, foto alle pareti e la Domus diventa non solo una vetrina d’esposizione, ma anche un museo ed un luogo di meditazione dove riflettere e ritrovare una propria dimensione.

Per allestire e concretizzare il progetto è stato convocato Peter Marino, che già aveva curato l’allestimento di tutto il negozio. Per questo secondo piano, infatti, ha solo pensato di renderlo più arioso e moderno. L’idea del progetto, però, si è diffusa anche via etere, sui vari social network, per avvicinare un pubblico sempre più vasto e, addirittura, è stato chiamato, per pubblicizzare l’evento, il nostro grande regista premio oscar de “La grande bellezza” Paolo Sorrentino per rendere immortale la maestosità dell’evento.

Sorrentino ha cercato di interpretare il volere della maison ed ha visto la nuova Domus come un forziere nel quale sono nascosti tesori dal valore inestimabile; non solo gemme e pietre preziose, ma anche memorie antiche e ricordi che riaffiorano dal passato includendo anche star e dive che hanno accompagnato la loro vita con le parure Bulgari passando proprio per via Condotti. Questo minifilm è intitolato “The Dream” ed un omaggio al grande Fellini e alle donne in un gioco che mette in risalto l’onirico legato al nostro inconscio e la realtà concreta caratterizzata da sfumature ed emozioni incantevoli. La protagonista scelta è stata l’attrice Valeria Golino ripresa sola nel momento magico e suggestivo che segna il passaggio dalla notte al giorno e all’interno della Domus scopre, o forse riscopre, la donna che era: un groviglio di bellezza ed incanto mista a dolori e passioni. Tramite gli oggetti che ammira al suo passaggio, ella richiama alla mente ricordi e sensazioni che l’hanno coinvolta. Perchè delle volte non serve avere qualcosa o qualcuno al nostro fianco, basta sognarlo!

Su Stefania Massari

Redattore

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