Logomania by Moschino: quando la moda diventa irriverente.

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Moschino. Un nome, una garanzia. Il brand, famosissimo in tutto il mondo e rigorosamente made in Italy, ritorna agli albori e inserisce, nella sua collezione, loghi che ne fanno un must da sempre. Jeremy Scott, infatti, direttore creativo della maison ritorna ad ispirarsi alle prime collezioni di Moschino (quando c’era allora il fondatore della casa di moda Frano Moschino) e, illuminato dagli accessori storici dal lettering dorato, riprende quei motivi, ma li combina insieme in una nuova chiave autoironica creando accessori spiritosi e glamour. La particolarità risiede nell’aver mixato l’oro su oggetti dal fondo nero in modo tale da far risaltare la lucentezza dell’accessorio che, nel suo insieme, appare unico e speciale. Proprio per questo, chi sceglie di indossarli, sarà consapevole dello stile irriverente e sfacciato che assumerà il proprio look evidenziando una personalità briosa e anticonformista. Gli accessori sono molto estremi e vistosi, ma nel loro genere risultano un vero e proprio must per chi ama la maison Moschino e non vuole essere indifferente nè passare inosservato. Gli accessori, infatti, vanno: dalle maxi catene per bijoux ad anelli tirapugni con incastonate le scritte On, Off e Fash, dagli orecchini classici a maxi cerchio, che ritraggono il simbolo della pace, al bracciale che diventa un’accattivante polsiera dalla scritta smaltata. Inoltre, per chi ama indossare i cappelli, Moschino ha pensato di produrre cappelli che, oltre al lettering inserito sulla visiera, fossero spiritosi e sportivi in stile giocatrice di baseball o amazzone. Il tutto in nappa trapuntata. O ancora, esiste il modello da biker per le personalità più forti e audaci, che è sempre in nappa, ma possiede un nodo sul retro e la scritta celeberrima Moschino. Stavolta è il caso di dire: Moschino? Logomania.

Su Stefania Massari

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