“Vedi sopra (…L’estate della mia vita…)” di Alessandro Monti. Questo il titolo del libro che mette sotto la lente d’ingrandimento i rapporti umani, quelli destinati a non essere incrinati dal tempo ma a maturare e a consolidarsi sempre di più. Sei ragazzi si incontrano durante le vacanze a Pesaro e da quel momento resteranno uniti per sempre. Ragazzi giovanissimi con le loro emozioni e le loro paure diventano i protagonisti di una storia d’amicizia che ha dell’incredibile.
C’è chi trova l’amore, chi una famiglia in cui cercare conforto, in comune hanno solo la spensieratezza degli anni giovanili e la passione per la musica. Alex, Vale, Marco, Barbie, Jerry e Max avranno come luogo di incontro il bagno Lello che li vedrà crescere e poi diventare adulti anche se per due di loro il destino sarà fin troppo crudele. La vita di Alex viene spezzata troppo presto da un tragico incidente e Jerry da quel momento decide di non vivere più, di rifugiarsi in un limbo di inquietudine abitato dai ricordi e dal dolore. Lui l’amava e anche se erano troppo giovani sapeva che erano destinati a stare insieme per sempre e quando la loro storia è finita così all’improvviso, Jerry è sprofondato nella sofferenza. Ad aiutarlo gli amici e la sua passione per la musica.
Quando tutto sembra perduto arriva nella vita di Jerry una persona capace di farlo innamorare ancora una volta della vita, ma un giorno come un altro il gruppo di amici riceve una strana visita dal passato. Lello ormai passato a miglior vita da tempo gli fa un’offerta che non possono rifiutare, se solo volessero potrebbero tornare nell’estate 1985 quando tutto è cominciato ed erano ignari di quello che sarebbe stato della loro vita. Si tratta di uno scherzo di uno squilibrato che si spaccia per qualcun altro oppure è l’occasione giusta per cambiare le cose? Nel libro il lettore assiste ad un avvincente ritorno al passato, si riavvolge il nastro e senza che nessuno se ne renda conto si ricomincia tutto da capo. Nessuno sa di essere stato catapultato nel passato ognuno crede di essere nel presente fino a quando arriva quel maledetto giorno, quello dell’incidente, si potrà cambiare il corso degli eventi oppure il destino sa già cosa deve accadere? Il lettore resterà stupito dall’evolversi degli eventi, ogni scelta ha un prezzo da pagare e spesso il destino non è così semplice da cambiare.
Non basta cambiare un evento e pretendere che le cose restino com’erano prima. Sembra di essere tra sogno e realtà e ad essere investito da tutto questo è soprattutto Jerry che vive continuamente la sensazione di aver vissuto determinate cose attraverso flashback che lo riportano avanti e indietro. Chi legge finisce per identificarsi nelle storie di questi ragazzi, si può veramente cambiare il destino oppure è tutto già scritto? Non resta che leggere questo interessante libro per immergersi in una storia che ha del surreale ma che senza dubbio appassiona.