Arriverà in libreria alla fine di maggio, Masterdeath, il nuovo libro di Gabriele Morandi.
La vicenda è ambientata negli Stati Uniti, dove politica e showbiz danno vita a un “gioco” macabro. Un reality show che servirà al Congresso americano per risolvere la spinosa e irrisolta questione della pena di morte.
Tra studi televisivi, registi scontrosi, senatori cinici, soubrette in cerca dell’affermazione definitiva, poliziotti sospettosi e serial killer paranoici, Masterdeath promette di essere una storia che terrà i lettori incatenati fino all’ultima pagina, col fiato sospeso con un finale assolutamente non scontato.
Masterdeath
Un senatore del Congresso degli Stati Uniti pensa di sostituire la pena di morte con l’idea contenuta nel romanzo dell’acclamato autore di Hollywood, Francis Dahmer, dal titolo “Masterdeath”. Nel testo, ancora inedito, lo scrittore immagina un gioco nel quale dieci pericolosi serial killer, già condannati a morte, vengono rinchiusi per dieci giorni in una casa e costretti a eliminarsi uno alla volta, al ritmo di un’esecuzione al giorno.
L’ultimo rimasto potrà vivere su una piattaforma artificiale, in mezzo all’oceano. Sebbene riluttante, Dahmer accetta di rendere reale quello che nelle sue intenzioni doveva essere solo un provocatorio romanzo distopico. “Masterdeath” diventa un reality show seguitissimo, malgrado sia poco curato e la gestione molto approssimativa. Ma due aspetti imprevisti riportano in alto le sorti del sanguinoso spettacolo: gli omicidi all’interno del programma sono replicati per le strade d’America, e i “concorrenti” sembrano aver intrecciato le proprie vite molto tempo prima di essere gettati insieme in quell’arena mortale. Il ritmo incalzante del reality condurrà i protagonisti a un finale inaspettato… ma chi sarà il “burattinaio” che muove i fili di tutto lo showbiz?
Gabriele Morandi
Fertile e poliedrico scrittore fiorentino, rappresenta una delle firme più interessanti del panorama editoriale italiano. La sua capacità immaginativa e creativa gli consente di dare vita a set narrativi particolarmente coinvolgenti, spaziando dal noir alla fantapolitica con grande fluidità ed efficacia.
Laureto in Lingue e Letterature straniere, Gabriele ha vissuto in Russia e Ucraina durante il crollo dell’Unione Sovietica. Con Intrecci Edizioni ha già pubblicato due thriller, Come si arriva all’alba e Respira con me. Dal noir alla fantapolitica, senza disdegnare l’esoterismo, la scrittura di Morandi è visionaria, arguta, brillante, efficace. Gli scenari che la sua fertile penna sa creare affondano le radici in contesti reali e affascinanti, che Gabriele rende inquietanti e misteriosi, guidando il lettore attraverso storie la cui suspense viene tenuta fino all’ultima pagina con maestria e talento. Oggi lavora alle Gallerie degli Uffizi di Firenze.