A tu per tu con Adriana Petro
Bellissima, dinamica e ospite di La Gazzetta dello Spettacolo Magazine, si racconta Adriana Petro: spigliata e sensuale speaker che rallegra gli ascoltatori di Radio Kiss Kiss Network tutte le mattine, durante lo spazio del PippoPeloShow, dalle 7.00 alle 9.00.
Adriana Petro si presenti ai lettori del La Gazzetta dello Spettacolo
Mi chiamo Adriana PETROSINOOOOOO…posso urlarlo il mio cognome? Cosi faccio felice il mio papà. Ho i capelli castani e gli occhi marroni e mi sveglio prima del sole (solo dal lunedì al venerdì,però!) cercando di tenermi stretto il lavoro e mio figlio.
Come è iniziata la sua “avventura” radiofonica?
Per caso, in un certo senso è stata la radio a cercare me. Anzi proprio Pippo Pelo. Un pomeriggio ero negli studi di Quarto Canale, una tv locale del mio paese, dove mi divertivo nella conduzione di alcuni programmi d’intrattenimento,quando mi riferiscono che “Pippo Pelo” mi aveva cercata al telefono. 18 Dicembre 2008…la telefonata che mi ha cambiato la vita.
Televisione, Teatro e Radio che tipo di emozioni diverse le fanno vivere?
Tre mondi completamente diversi per quanto possano sembrare simili. Tutti accomunati da un filo invisibile: l’adrenalina. Non puoi andare davanti alle telecamere, non puoi salire sul palco, non puoi accendere il microfono senza sentire il cuore a mille.
Vuol raccontarci uno scherzo telefonico che l’ha divertita in particolar modo?
In piena diretta radiofonica, Pippo mi invita ad avvicinare il volto ad una bottiglietta d’acqua con la quale si stava distraendo da un po’ nel (finto) tentativo di capire cosa ci fosse all’interno. All’improvviso un tonfo e mi ritrovo completamente bagnata. Ero stata vittima di un suo scherzo. Imbarazzata e arrabbiata, abbandono la diretta. Ho agito d’istinto. Oggi ci rido su.
Com’è lavorare “fianco a fianco” con Cesare Falcone, alias Pippo Pelo?
Lui,per me, è in primis Cesare, l’amico. Poi Pippo, il collega. Il mentore. Un riferimento imprescindibile.
Da dove è nata la passione per “il mondo on air”?
Da piccola ero affascinata da “quelli” che riuscivano a parlare sulla parte strumentale di una canzone e a fermarsi appena cominciava la parte vocale. Tecnicamente si chiama “intro”. Oggi riesco a farlo anche io. Non e’fantastico? Ihihihih! Comunque credo fosse già nel mio Dna, sono stata solo fortunata ad averla scoperta.
Nel suo futuro mira alla realizzazione di un progetto o vive alla giornata le occasioni che le si presentano?
Sono sempre stata sedotta dalle occasioni, sono loro che hanno bussato alla mia porta fino ad oggi. Questa cosa mi intriga e mi entusiasma. Ovviamente noi siamo progettati per progettare per cui personalmente è fondamentale perseguire le cose in cui credo davvero, piccole o grandi che siano
Si descriva con tre parole.
Testarda. Umorale. Passionale
Parteciperebbe ad un reality?
No. Ho avuto la possibilità di entrare nella casa del Grande fratello ma ho rifiutato. Poi,in futuro, chissà… magari cambio idea.
Nel corso della sua carriera professionale ha mai incontrato un artista che l’ha impressionata o entusiasmata in particolar modo?
Eleonora Giorgi. Una donna che possiede un fascino magnetico. Avrei voluto ascoltarla per ore e infine abbracciarla.
Cosa si augura Adriana Petro?
Ogni giorno mi sveglio all’alba e appena apro gli occhi sento che si riaccende dentro di me, quel sentimento di fiducia nel futuro e nel mondo,indispensabile per affrontare la giornata, la vita. Un vero miracolo che si rinnova ogni santa mattina. Beh,se riesco a conservarlo più a lungo possibile… sono salva. Questo e’ il mio augurio.