Antonella Mosetti

Antonella Mosetti: il tempo per l’amore scarseggia

Antonella Mosetti

Antonella Mosetti ha lasciato il suo toy boy, quello che aveva definito il suo puledro, il centrocampista del Pavia Alessandro Corvesi ma precisa risponde alle allusioni di Luciana Littizzetto: “Non ho il toy boy e poi che male ci sarebbe? Ho solo 38 e volendo un ragazzino di 30 può stare con una di 38 e magari facessi sesso 10 volte a settimana ma sono troppo impegnata.

Ho una figlia di 19 anni, figuriamoci se faccio la porca. Non sono una vecchia bonona. Non ho 50 anni. A 50 anni farò forse la milf ma se lo faccio sparatemi in testa. E la Littizzetto se parla di me vuol dire che si è ridotta proprio male. E vi racconto di quando spronavo Belen”.
Così Antonella Mosetti a Radio Club 91 intervistata da “I Radioattivi” (Ettore Petraroli e Rosario Verde) che definisce le ” Milf battone di 50 anni. io ho troppo da fare magari avessi più tempo per dedicarmi al sesso: ho una figlia di 19 anni a cui badare, una casa, un cane diabetico, un bastardino per strada, mi mantengo, mantengo mia figlia Sono molto responsabile a differenza di tante fiche di legno che vanno in giro a fare le mantenute. io mi mantengo, cucino, pulisco casa. la ragazzina non lo voglio fare poi se sembro ragazzina . Poi se esteticamente ne dimostro di meno non è colpa mia che devo fare?”.
E sulla Littizzetto che l’ha citata per la sua relazione con un ragazzo molto più giovane ora terminata: “Quando ho sentito che la Littizzetto parlava di me ho pensato o si è ridotta proprio male perché di solito parla di grandi divi Hollywoodiani o di politica oppure dopo 20 anni sto prendendo popolarità e me lo meriterei anche.
Mi ci vedo nella Littizzetto perché mi ci rispecchio anch’io pago le bollette e odio i politici.
Ho il sangue che corre a 200 km orari nelle vene.
Come mai non sono in tv ? Sono 20 anni che faccio questo lavoro e non ho mai guardato la carriera degli altri.
Belen? Ben venga. La conosco da quando non era ancora Belen e le dicevo: sei la più bella di tutte, la spronavo a fare del suo meglio. Amo il talento e la bellezza e il mio ruolo futuro sarà fare l’autrice stare dietro le quinte della tv e scegliere e selezionare le ragazze.
A me viene il vomito quando vedo certe che conducono programmi su Rai uno e non valgono nulla. Adoro le icone del bello”.

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