Sabato 23 luglio alle ore 21:15 al Teatro Romano di Fiesole in concerto Diana Winter, cantautrice e musicista fiorentina.
Diana, inizia da giovanissima lo studio della chitarra classica e fingerstyle con il maestro Nuccio D’Angelo. Inoltre, approfondisce anche vocalità e fondamenti di musica afroamericana con il M° Rev. Nehemiah H. Brown presso Florence Gospel Choir School. Nel 2007 pubblica due album da solista, collaborando con Toots Thielemans, Phil Gould, Mike Lindup e Fabio Balestrieri. Oltre che in Italia, Diana si esibisce anche all’estero: Inghilterra, Olanda, Germania, Austria e Belgio.
Inoltre collabora, affiancando Giorgia come vocalist, nel 2009 con “Spirito Libero tour”, nel 2012 “Dietro le apparenze tour”, nel 2019 “Pop heart tour”, incidendo il featuring “Viene fuori”. Nel 2016 è vocalist e musicista con Noemi in “Cuore d’artista tour” (2016) e “La luna tour” (2018). Dal 2019 cura la residenza artistica Live al Teatro del Sale di Firenze ed è Docente al Saint Louis College of Music. Nel 2020 è featured come vocalist nel primo singolo dell’album di Phil Gould. Diana e’ un’artista completa: una voce formidabile, dotata di una “voce orchestrale”, accompagnata dalla sua chitarra, che suona con maestria e professionalità.
Ciao Diana Winter, benvenuta su “La Gazzetta dello Spettacolo”. Raccontaci, quando e come nasce, la tua passione per la musica.
Ormai ci conosciamo da un pochino (sorride). La mia passione per la musica, come sai, nasce davvero presto: un amore che ho coltivato e che ho integrato, soprattutto, con tante esperienze professionali molto belle. Come ad esempio, il mio primo tour con Giorgia – ormai nel lontano 2009 – fino ad arrivare ad oggi. Reduce del mega-concerto a Campovolo: “Una, nessuna, centomila” con un pubblico di centomila persone; un evento di iniziativa benefica contro la violenza sulle donne. Sono davvero molto felice di tornare nella mia amatissima città (Firenze) con un pubblico più raccolto, facendo un concerto piu’ “intimo”.
Parliamo appunto del tuo concerto di sabato 23 luglio al Teatro Romani di Fiesole. Che cosa ci farai ascoltare?
Farò ascoltare brani, tratti dai miei primi due album, ma anche qualcosa di nuovo in anteprima: a settembre, infatti, uscirà il mio singolo. Non mancheranno pezzi conosciuti al grande pubblico, dal sapore pop, soul ma anche su genere di Bossanova che mi sono divertita a arrangiare.
Puoi fare un invito ai lettori per assistere al tuo concerto? Perché dovremmo venire a vederti?
Per ascoltare, spero, della buona musica e per godere di questa splendida location, come Teatro Romano di Fiesole, sotto le stelle. Per godere della buona aria, dato che in questo periodo, anche a Firenze – come in tutta Italia – è da bollino rosso a causa del caldo.