Location InterWine China 2016

A InterWine China 2016 il vino diventa arte

Location InterWine China 2016

Vino e made in Italy, si vola ad InterWine China

Il Bel Paese continua a fare da volano all’economia mondiale e la classe alta/media diventa artefice di un profondo cambiamento socio-culturale. In questo contesto il Made in Italy è ricercato, oltre che copiato, è diventato uno status symbol di classe, dal fashion al food, dall’edilizia alla musica, all’arte, al vino. La Cina continua ad essere il motore del business economico e finanziario mondiale ma anche uno sconfinato serbatoio di start-up e nuove tendenze, una porta spalancata sul futuro.

Obiettivo su InterWine China edizione 2016: La Fiera vede le cantine italiane impegnate a promuovere le loro eccellenze enoiche pronte a scommettere su uno dei bacini che in soli dieci anni ha visto un incremento del 57% dei consumi di vini fermi, passando dai dieci milioni di ettolitri del 2000 ai sedici milioni del 2013 (fonte: WineMonitor – Nomisma) rappresentando uno dei Paesi target fondamentali per l’export italiano.

La Cina – come afferma Lorenzo Mitola di Cantina Toscana L’Arcoe Canton ed Hong Kong in particolare, negli ultimi anni si sono affermate come centri nevralgici per la penetrazione nei mercati di tutto il continente asiatico, da qui la necessità delle nostre aziende di presidiare e tenere sotto la lente d’ingrandimento un mercato in continua evoluzione e che nei prossimi anni si auspica possa essere una delle piazze mondiali più importanti per l’export dei nostri vini.

Ho voluto proporre, per questa edizione 2016, oltre alla degustazione dei miei vini, anche l’arte attraverso l’uso di questi, infatti sarà presente nel mio stand per cinque performance live l’artista fiorentina Elisabetta Rogai, famosa a livello internazionale per dipingere con il vino, tecnica unica da lei inventata nel 2010; infatti l’artista dipinge utilizzando il vino al posto dei tradizionali colori, in un modo decisamente diverso da ogni tentativo finora provato in quanto il vino invecchia letteralmente sulla tela, parallelamente al vino.

“E’ la terza volta che vengo in Cina parla l’artista Elisabetta Rogai e sono sempre sorpresa e affascinata dalla vita e dall’enorme movimento di gente che si vede nelle strade e l’interesse che il popolo cinese ha nei confronti degli italiani e dei nostri prodotti, e soprattutto per la nostra cucina e il vino e, nel mio caso, per la mia tecnica di dipingere con il vino, arte e tecnica che li fa assistere a bocca aperta mentre dipingo, e ho deciso, per questa edizione, di privilegiare soggetti di cavalli, che mi sono rimasti nel cuore dopo aver dipinto il Drappellone del palio di Siena 2015”

Nella più dinamica città della Cina, che durante l’ultimo quinquennio si è affermata come l’hub di riferimento per la commercializzazione e la distribuzione di vino in tutta l’area Asia-Pacifico ed in Cina, l’Interwine China, nella passata edizione, ha visto la partecipazione di oltre 1.000 espositori ed è stata visitata da oltre 20mila buyer provenienti da più di 80 Paesi, confermandosi un trampolino d’eccezione per introdursi e rafforzare il proprio brand nel mercato asiatico, molto sensibile ai prodotti italiani di alta qualità.

Su Cristina Vannuzzi Landini

Nata a Firenze e residente a Firenze e New York é esperta in comunicazione, ufficio stampa e merchandising.